Guerra all’influenza, pronte 123 mila dosi nell'Usl 3
MESTRE. L’arrivo dell’influenza è ormai dietro l’angolo, così da lunedì partirà la campagna vaccinale promossa dal Sistema sanitario nazionale e anche dalla Usl 3 Serenissima. L’azienda sanitaria diretta da Giuseppe Dal Ben ha già ricevuto le 123 mila dosi di vaccino che verranno somministrate gratuitamente dal servizio vaccinale e da 445 tra medici di famiglia e pediatri di libera scelta sparsi sul territorio di competenza. Saranno 65 mila le dosi per il Distretto di Venezia e Mestre, 42 mila quelle per il Distretto di Mirano-Dolo e 16 mila per il Distretto di Chioggia.
L’allerta. Le persone normalmente sane tendono a considerare l’influenza un malanno di stagione, ma ogni anno in Italia circa 8 mila decessi sono ricollegabili all’epidemia influenzale. La vaccinazione vuole limitare l’azione del virus, e limitando questa vuole evitare i numerosi decessi che sarebbero appunto evitabili. Le aziende sanitarie, e anche l’Usl 3 Serenissima, conducono la campagna vaccinale antinfluenzale a nome e per conto della comunità, insieme ai medici di famiglia. Già da alcune settimane sono attivi i medici “sentinella” che aderiscono alla rete di controllo voluta dalla Regione per tenere sotto controllo l’epidemia. Il picco dell’epidemia è previsto a gennaio.
Malattia. L’influenza è causata da vari ceppi di virus che producono i loro effetti più gravi nell’organismo di persone già deboli, e in particolar modo tra gli anziani. L’ 80 per cento dei decessi collegabili all’influenza si registra in soggetti oltre i 65 anni di età. Il vaccino può salvare la vita e la vaccinazione diffusa tutela in modo ampio la popolazione da un aggravio di costi e dalle pericolose complicanze.
Consigli. Come ogni anno la vaccinazione è consigliata, ed è gratuita, per la popolazione più fragile e quindi più a rischio. Per gli anziani con più di 65 anni, i bambini piccoli e gli adulti affetti da alcune patologie croniche dell’apparato respiratorio e circolatorio, o da diabete e malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi. La vaccinazione viene anche consigliata, e pure in questo caso è gratuita, ad alcune categorie professionali tra cui il personale sanitario, i familiari di soggetti ad alto rischio, gli insegnanti, le forze dell’ordine, i dipendenti pubblici e gli allevatori di bestiame.
I sintomi. L’influenza è una malattia che interessa principalmente naso, gola e polmoni. I tipici sintomi sono febbre, brividi, tosse, mal di testa, dolori muscolari e stanchezza. Nei bambini si possono verificare anche episodi di vomito o diarrea. Le complicanze più comuni sono invece polmonite, disidratazione, peggioramento di malattie croniche preesistenti, ad esempio quelle polmonari o cardiache, asma e diabete. Le persone con complicanze serie necessitano spesso del ricovero in ospedale.
Prevenzione. Il virus si diffonde facilmente con l’aria tramite colpi di tosse o starnuti e attraverso il contatto delle mani. Oltre alla vaccinazione antinfluenzale, una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie può giocare un ruolo importante nel limitare la diffusione dell’influenza.
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