Guasto in volo, disagi per 123 passeggeri
Sembra proprio non esserci pace per i passeggeri dei voli Germanwings, condannati a disagi, disservizi e ritardi dopo la tremenda tragedia che, appena undici giorni fa, ha portato alla morte di 150 persone sulle Alpi Provenzali a causa del folle gesto del copilota Andreas Lubitz, che dopo aver chiuso fuori dalla cabina il comandante ha schiantato il suo aeroplano contro le montagne.
Ieri pomeriggio, infatti, il volo 4U0814 proveniente da Colonia e diretto a Venezia è stato deviato e fatto atterrare a Stoccarda a causa di una presunta perdita di olio in volo. I viaggiatori, che sarebbero dovuti giungere all'aeroporto Marco Polo alle 11.35, sono stati quindi costretti a una sosta forzata di circa un'ora e mezza nel terminal della Germania meridionale, prima di imbarcarsi nuovamente per Tessera a bordo di un velivolo sostitutivo, che è giunto allo scalo lagunare solamente alle 13.48.
Si tratta del secondo atterraggio non programmato in appena ventiquattro ore: anche venerdì un aereo della flotta tedesca aveva toccato terra in anticipo e fuori rotta, in quel caso però per soccorrere due persone (un passeggero e un membro dell'equipaggio) colte da malore.
Stando a quanto ha dichiarato in un tempestivo comunicato la stessa compagnia aerea tedesca low cost, che fa capo a Lufthansa, quello di ieri pomeriggio non sarebbe comunque stato un atterraggio di emergenza, quanto piuttosto l'esito di una normale procedura di sicurezza, «un procedimento standard», per usare le esatte parole riportate nella nota diffusa dall'ufficio stampa Germanwings, che si è affrettato a rassicurare i suoi clienti presenti e futuri.
Ad aver allertato l'equipaggio dell'aereo, un Airbus A319 lungo poco meno di 34 metri e sostenuto da due propulsori gemelli, è stata una delle spie di controllo, che segnalava appunto una possibile perdita di olio da parte di uno dei motori; ai due piloti, che avevano già condotto l'aereo fino alla quota di crociera, non è quindi rimasto altro da fare che disconnettere il propulsore che si sospettava essere malfunzionante e deviare la rotta in direzione di Stoccarda, dove il velivolo è comunque atterrato senza problemi di sorta.
I 123 passeggeri, per la maggior parte di nazionalità tedesca, seguendo le precise indicazioni delle tre hostess sono stati fatti sbarcare in maniera ordinata e hanno atteso all'interno del terminal che la compagnia mettesse a disposizione un altro volo per raggiungere il capoluogo veneto, che questa volta ha volato senza inconvenienti se non qualche minuto di ritardo sull'orario previsto per l'atterraggio. Dopo aver recuperato borse e bagagli dai nastri tutti i passeggeri hanno varcato le porte del Marco Polo per salire a bordo di taxi e autobus, e alle 14.30 ogni disguido era ormai solo un fastidioso ricordo. A Stoccarda i tecnici tedeschi hanno quindi passato il pomeriggio ad esaminare l'aereo “incriminato”, cercando di scoprire quale sia stato il problema che ha fatto accendere la spia d'emergenza.
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