Guasto alla stazione di Maerne Una mattina di caos con i treni

Ventuno i convogli interessati sulla tratta Venezia-Bassano, di cui 15 in ritardo. Soppressi sei regionali Infuriati i pendolari che ogni giorno sono alle prese con pesanti disservizi, la protesta su Facebook
BELLUCO.CAOS TRENI STAZIONE MONTEGROTTO.treno ferrara-venezia che doveva arrivare a montegrotto alle 8:08 e arrivato alle 8:20 già pieno
BELLUCO.CAOS TRENI STAZIONE MONTEGROTTO.treno ferrara-venezia che doveva arrivare a montegrotto alle 8:08 e arrivato alle 8:20 già pieno

MAERNE. Ancora ritardi sulla tratta ferroviaria Venezia-Bassano e ancora proteste dei pendolari, perché i disagi si sono verificati proprio nelle ore di punta. Ieri il guasto ha riguardato l’impianto di sicurezza alla stazione di Maerne, creando dei problemi ai segnali. I tecnici di Rfi sono intervenuti alle 7.25 e alle 7.45 la questione era risolta. Ma, con effetto domino, il traffico su rotaia ha iniziato a rallentare ma ci sono state anche soppressioni totali e parziali per tutta la mattina. Per chi doveva andare in ufficio o a scuola, si è trovato a fare i conti con arrivi a destinazione che hanno raggiunto anche i 30 minuti dopo il previsto. Secondo Trenitalia, sono stati 21 i regionali interessati: sei soppressioni, di cui quattro navette da Mestre a Noale e viceversa, una cancellazione parziale, 14 arrivati in ritardo. Insomma, un’altra mattinata difficile dopo quella di appena sette giorni prima, con i pendolari di Spinea, Maerne, Salzano e Noale che si dicono esasperati.

Problemi. Poco dopo le 7 è arrivata la segnalazione del guasto e i regionali hanno iniziato ad accusare rallentamenti, andati avanti per tutta la mattina. Un convoglio è arrivato a Venezia con 34 minuti di ritardo (il 5721 da Bassano delle 10.25), altri sei hanno ne hanno accumulati oltre i 20, gli altri sette sono sotto il quarto d’ora.

Cancellazioni. Sono state sei. Ci sono stati disagi per chi aveva scelto di salire sulle navette che collegano Mestre a Noale. A farne le spese sono stati i passeggeri che dovevano salire nella città dei Tempesta alle 8.09 e alle 9.09 (ovvero i regionali 5773 e 5775) e quelli in partenza a Mestre alle 8.22 e 9.22 (convogli numero 5772 e 5774). Tolti pure il 5723 delle 11.04 da Castelfranco a Venezia e quello viceversa, il 5728, delle 12.40. Il treno 5725 in partenza a Bassano alle 11.25 si è fermato nella città trevigiana anziché proseguire per Santa Lucia.

Pendolari. Intanto su Facebook i viaggiatori si dicono arrabbiati per quanto sta succedendo. Raccontano di ricevere lamentele ogni giorno più numerose di chi prende il regionale numero 5707, in partenza da Castelfranco alle 7.04 con arrivo a Venezia un’ora dopo, considerato sempre più gremito tanto da temere per la sicurezza.

Precedenti. Per avere una mattina difficile per chi si sposta su rotaia, non occorre andare tanto indietro nel tempo; giusto lunedì dell’altra settimana, prima un guasto al passaggio a livello di via Mestrina alle 6 e un incidente vicino alle sbarre di via Tempesta alle 9.30, sempre a Noale, aveva mandato in tilt la circolazione. Anche a fine settembre erano stati 21 i convogli interessati, di cui 15 avevano subito ritardi fino a 30 minuti e cancellate 4 navette da Mestre-Noale, e viceversa.

Alessandro Ragazzo

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