Grande lavoratore e padre di famiglia
Desiderio Milan era un agricoltore di grande esperienza. Il padre lo aveva già avviato quando era ancora molto giovane al duro mestiere nei campi e Desiderio, con la moglie Santina, aveva continuato l’attività agricola creando un’impresa familiare presso l’abitazione di via Posar a Mussetta di Sopra.
L’agricoltore si occupava delle varie operazioni di manutenzione e coltivazione di alcuni campi nella zona, mentre presso la casa aveva con la moglie anche un piccolo allevamento di bovini. Sposato con Santina, aveva avuto due figli, Giampietro e Laura, a lui molto attaccati. Una famiglia unita e rispettata nella frazione di Mussetta, dove tutti si conoscono. Si sono chiusi nel loro dolore composto e hanno chiesto rispetto e silenzio per la morte del loro capofamiglia.
Desiderio Milan era un grande lavoratore, uomo di esperienza che conosceva bene la vita nei campi e lavorava sodo tutti i giorni senza sosta come facevano gli agricoltori di una volta, affrontando una vita di sacrifici che non sempre appaga, ma che si sente dentro come un’esigenza di lavorare la terra e vivere a contatto con la natura. Non aveva molto passioni e il poco tempo libero lo dedicava totalmente alla sua famiglia che gli era tanto affezionata. Gli amici lo ricordano come una persona seria e onesta, semplice e generoso. Non è ancora chiaro come possa essere stato tradito nell’uso di quella macchina agricola per la trinciatura del mais che conosceva molto bene. Non si esclude possa aver avuto un malore, o una distrazione purtroppo per lui fatale.
Gli incidenti sul lavoro, anche nell’ambiente agricolo, sono piuttosto frequenti con l’uso di pesanti e instabili trattori e trebbiatrici taglienti che sono costati gravi feriti e purtroppo anche tante morti in mezzo ai campi. (g.ca.)
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