Gottardo: «Il bilancio è a posto»

Ma a Dolo il sindaco viene attaccato da Polo: Amministrazione disastrosa
consiglio comunale Dolo SINDACO consiglio comunale Dolo
consiglio comunale Dolo SINDACO consiglio comunale Dolo

DOLO. «Anche per l’anno 2013 il comune di Dolo ha rispettato il Patto interno di stabilità, non senza sacrifici dei propri cittadini e rinunce in tema di indispensabili opere pubbliche e manutenzioni. Il Patto di Stabilità, con le sue rigide regole, si rivela una beffa proprio per le amministrazioni più virtuose come la nostra, con effetti a dir poco paradossali». Esordisce in questo modo Maddalena Gottardo, sindaco di Dolo, annunciando che anche quest’anno il comune di Dolo è tra i “virtuosi” non avendo sforato i limiti imposti dal Patto di Stabilità. Il sindaco chiede quindi delle agevolazioni a favore dei comuni “virtuosi”.

«Riteniamo, dunque, sia giunto il momento di premiare i comuni da sempre “virtuosi”», puntualizza Gottardo, «concedendo loro un po’ più di libertà di spesa quantomeno fino al limite degli avanzi di amministrazione accumulati negli anni».

Critiche al sindaco arrivano invece da Alberto Polo (Dolo Cuore della Riviera) che punta il dito sull’attività dell’amministrazione di centrodestra. «Sono state aumentate le tasse alle famiglie dolesi», nota Polo, «aumentati i costi per il funzionamento della struttura comunale, nessuna opera pubblica significativa in cantiere, una politica della mobilità e dei parcheggi a pagamento a dir poco disastrosa. Per meriti di precedenti amministrazioni Dolo è stata riconosciuta Città Europea dello Sport. Cosa ha fatto di nuovo questa amministrazione? Per non parlare di ospedale, del tribunale, delle attività produttive sempre più in difficoltà e di una programmazione urbanistica che prevede un’ulteriore espansione a danno di 22 ettari di terreno agricolo». Polo chiude con amarezza: «L’unica "medaglia" è stata l’approvazione di Veneto City in un municipio blindato». (g.pir.)

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