Goliardate e dispetti al Palio di Noale Trionfo della Cerva

NOALE. Le goliardate hanno toccato anche i Tempesta. Nello scorso fine settimana ne avevano fatto le spese delle contrade, con scippi e dispetti vari ma tra sabato e domenica, ignoti hanno fatto sparire il suo stemma. E così, in segno di protesta, dopo il corteo di ieri non sono saliti sul palco ma sono andati in Rocca. In questo modo si è chiusa l’edizione 2013 del Palio di Noale, vinta dalla Cerva di Noale, con gli atleti Francesca Smiderle e Diego Avon a battere i concorrenti. Cerva che ha preceduto San Giorgio (Noale) e Gato (Noale). Ultimo posto per Sant’Urbano di Moniego.
Diverse migliaia di persone hanno assistito alla corsa, che ha entusiasmato i presenti, con partenza e arrivo in piazza Castello. Dunque la Cerva è ritornata a vincere il Palio di Noale dopo il 2007 e succede a San Giovanni, vincitrice dello scorso anno. La gara è stata vissuta in modo intenso e si è sviluppata lungo i 1600 metri all’interno del centro storico cittadino. Alla fine è stata una tripletta tutta noalese, mentre agli atleti di Sant’Urbano, come vuole la tradizione, è stato dipinto il volto di nero. Dunque alla Cerva è andato il drappo disegnato dal pittore Gianni Libralesso e benedetto nella messa di sabato, come prevede il cerimoniere.
È stato un Palio vissuto in un fine settimana finalmente estivo, che ha attirato in centro molte famiglie, coppie, giovani, adulti. Dopo la corsa, la serata è continuata con gli spettacoli di corte in piazza Castello, in Rocca, Ca’ Mata e Area Giardini e si è chiusa con l’incendio e l’assalto della Rocca, tutti con il naso all’insù per godersi lo spettacolo. Va in archivio, dunque, l’edizione 2013 della Rievocazione storica e del Palio, quest’anno tornato gratis. Nel frattempo sabato sera si è svolta la cerimonia de “La bala d’oro”. Questi nomi delle diciottenni vincitrici: Beatrice Furlan e Ilaria Gatto di Noale, Claudia Bellia di Moniego, Vanessa Bortolato di Briana. Al quartetto è stata consegnata la “dote”, con buoni omaggio offerti dai commercianti del centro storico, oltre a un premio in denaro arrivato dal gruppo Tempesta. Sempre sabato sera, per la prima volta, è stato messo in scena lo spettacolo «L’unione fa la forza», proposto dalla neonata associazione Musici e sbandieratori. Al termine della rappresentazione, Nicolò Tempesta ha voluto premiare i giovani noalesi per l’impegno messo, donando loro 200 euro.
Alessandro Ragazzo
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