Goletta Verde prepara il suo sbarco

JESOLO. «Sos Goletta», Legambiente chiede a residenti e bagnanti della Costa Veneziana di segnalare l’eventuale presenza di tratti di mare potenzialmente inquinati. In questi giorni l’ormai celebre...
La goletta verde a largo delle coste laziali. Bandiere nere per segnalare i 'nemici del mare'. A conquistare il poco ambito vessillo di Legambiente quest'anno sono quattro località marittime del Lazio: 'Porto della Concordia' di Fiumicino; 'Villaggio del Parco' a Bella Farnia di Sabaudia (Latina); il 'lungomuro' degli stabilimenti di Ostia e la foce del Rio Santa Croce nel Comune di Formia (Latina).. Tre delle quattro bandiere nere sono state assegnate per segnalare le colate di cemento sul litorale, l'ultima (a Formia) per "una pessima condizione dal punto di vista della depurazione e del degrado". .LEGAMBIENTE / ANSA
La goletta verde a largo delle coste laziali. Bandiere nere per segnalare i 'nemici del mare'. A conquistare il poco ambito vessillo di Legambiente quest'anno sono quattro località marittime del Lazio: 'Porto della Concordia' di Fiumicino; 'Villaggio del Parco' a Bella Farnia di Sabaudia (Latina); il 'lungomuro' degli stabilimenti di Ostia e la foce del Rio Santa Croce nel Comune di Formia (Latina).. Tre delle quattro bandiere nere sono state assegnate per segnalare le colate di cemento sul litorale, l'ultima (a Formia) per "una pessima condizione dal punto di vista della depurazione e del degrado". .LEGAMBIENTE / ANSA

JESOLO. «Sos Goletta», Legambiente chiede a residenti e bagnanti della Costa Veneziana di segnalare l’eventuale presenza di tratti di mare potenzialmente inquinati. In questi giorni l’ormai celebre veliero ha iniziato il suo viaggio attraverso i mari italiani, che lo vedrà approdare a inizio agosto sulle coste dell’Alto Adriatico.

L’arrivo del veliero sarà accompagnato da una campagna di monitoraggio che vedrà i tecnici di Goletta Verde eseguire una serie di campionamenti su alcuni tratti del litorale. L’obiettivo è testare la qualità dell’acqua, ma soprattutto mettere in evidenza eventuali situazioni di criticità, come fenomeni di inquinamento batteriologico di origine fecale dovuti alla presenza di scarichi abusivi o sistemi di depurazione insufficienti, per la presenza di condutture rotte, mal funzionanti o di scarsa capacità.

Il circolo «Pascutto - Geretto» di Legambiente Veneto Orientale ha già segnalato a Goletta Verde alcuni punti sui cui eseguire i monitoraggi: nei pressi delle foci di Piave, Livenza e Sile, alla Laguna del Mort, a Porto Falconera e a Porto Baseleghe. Ma gli ambientalisti invitano residenti e bagnanti a segnalare l’esistenza di altri punti potenzialmente a rischio per la qualità delle acque o per scarichi non corretti.

Le segnalazioni si possono fare inviando una email a sosgoletta@legambiente.it, sul sito internet www.legambiente.it/golettaverde oppure inviando un sms al 346-0074114. Sono necessarie una breve descrizione della situazione, le indicazioni utili per identificare il sito, le foto dell’area e un proprio recapito telefonico. Quando i tecnici di Goletta Verde transiteranno in zona, provvederanno a pianificare l’eventuale attività di campionamento.

Da ricordare che di recente l’Arpav ha diffuso dei monitoraggi molto positivi sullo stato della balneabilità del nostro litorale. Legambiente, pur esprimendo soddisfazione, ha espresso le proprie critiche sulla tempistica dei campionamenti, eseguiti in tarda primavera e non in estate quando l’afflusso di turisti consente davvero di verificare l’efficacia dei sistemi di depurazione.

Giovanni Monforte

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