Gli studenti meccanici offrono il check up agli autoveicoli

L’iniziativa inserita nel week end dedicato alla «Notte rosa» E per imparare la materia costruiscono un prototipo di jeep 

ASSEGGIANO. Hanno aperto le porte delle officine meccatroniche alla cittadinanza, per offrire un controllo gratuito sullo stato di salute delle automobili: un check veloce, preciso, accurato fatto dai ragazzi dell’Istituto Luzzatti nella sede dell’Edison Volta di via Asseggiano, in tuta da lavoro, futuri meccanici già in grado di svolgere un mestiere.

L’evento è inserito nel programma della manifestazione «Notte Rosa Gazzera». Gli studenti, affiancati dai docenti, hanno accolto le macchine presenti nel piazzale della scuola, di altrettante persone. Ad ogni avventore veniva rilasciato un certificato di “auto-check”, all’interno del quale erano segnati il controllo liquidi, la diagnosi della centralina, il controllo degli penumatici (lo stato, la frenata sul bagnato, l’usura, la pressione, la regolamentazione dell’asse). Il tutto grazie alla collaborazione di aziende come Texa di Monastier tra i leader mondiali nell’industrializzazione e costruzione di strumenti diagnostici multimarca con la quale gli studenti lavorano e di sistemi come lo scansionatore delle gomme che invece fa capo all’azienda di Fabrizio Caenazzo e ai marchi Beissbarth e Filcar.

Tra le curiosità, ieri è stata provata sul prato della scuola un prototipo di jeep realizzata in toto dai ragazzi, e guidata anche dalla dirigente, Marisa Zanon, che si è divertita a dare gas nel verde. Gli insegnanti Cristina Ercolin (indirizzo moda), il vicario Alfio Raunisi e Alfredo Cavaldoro, hanno illustrato i progetti, gli indirizzi, le potenzialità degli studenti, molti dei quali stranieri. Docenti e dirigente hanno raccontato il “miracolo” della scuola, che riesce nell’obiettivo – è stato detto – di far riscattare giovani talvolta provenienti dai centri territoriali di supporto e integrazione, che in pochi anni arrivano ad occupare vertici di aziende. Un istituto, il Luzzatti, con ben undici indirizzi e un occhio di riguardo per la disabilità. Ad esprimere soddisfazione il presidente della Municipalità, Gianluca Trabucco. Tra i ragazzi dei piccoli geni creativi come Nicola De Pieri, quinta T indirizzo meccanico, il quale dopo aver avuto un brutto incidente ed essersi ritrovato con un braccio che ancora non funziona, ha spostato l’acceleratore della moto per poterla utilizzare. —

Marta Artico

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