Gli irriducibili di Torcello, nell’isola restano 11 abitanti / FOTO

Una famiglia costituita da cinque persone trasloca a Burano comportando un «crollo» del 30 per cento dei residenti

TORCELLO. Torcello ha perso una delle poche famiglie che ancora abitavano sull’isola. E che, dopo aver contribuito a far crescere il numero di abitanti da 11 a 16, di recente si è trasferita a Burano. E’ successo così, in un colpo solo, l’esatto contrario di quanto avvenuto negli ultimi cinque anni. Mamma, papà e tre figli piccoli. «E’ stata una scelta sofferta _ spiega Simone Regazzo _ ma dettata esclusivamente dalla necessità di rendere più agevole la vita ai nostri tre bambini. Due vanno all’asilo e una andrà allo spazio cuccioli. Non sarebbe stato facile proseguire negli spostamenti tra Torcello e Burano, mentre su quest’ultima, oltre alla vicinanza dei nonni, e al fatto che mia moglie insegna lì, potranno anche avere la possibilità di giocare con i loro coetanei, cosa che a Torcello era impossibile, dal momento che erano i soli tre bimbi ad abitarci. A Torcello ci torneremo ancora, certo, ci abbiamo lasciato il cuore, ma a dei bambini piccoli non si possono chiedere troppi sacrifici, vanno invece aiutati».

Simone Regazzo continuerà comunque a lavorare a Torcello, dov’è custode della Basilica. «Non si può certo fare una colpa a questi ragazzi, per la scelta intrapresa _ commenta don Ettore Fornezza, parroco di Torcello _ qui ormai è tutto difficile. Sono rimasti solo 11 abitanti, e su di loro forse si calibrano i servizi, senza tener conto delle decine di migliaia di turisti che ogni anno raggiungono la Basilica. Ora che il collegamento acqueo tra Torcello e Burano è stato affidato a un altro gestore, in servizio ci sono motoscafi più piccoli. Domenica con la pioggia è stato un disastro, c’era gente che rimaneva a terra e altra stipata a bordo per miracolo. Il tutto calcolando che il collegamento c’è solo ogni mezzora. Così si perdono tutte le coincidenze a Burano». Don Ettore rimarca poi la condizione dei camminamenti.

«Vorrei che qualcuno vedesse in che stato sono in questi giorni con la pioggia. Buche e pozzanghere ovunque, ma forse si tratta di un problema che non viene preso in considerazione perchè a Torcello abitano solo 11 persone. Quando arriverà il gelo, torneremo come lo scorso anno a confrontarci con il ghiaccio, specie sui ponti, dove non viene buttato il sale e dove un anno fa sono cascato anche io facendomi del male. Non è facile vivere su questa isola, ci vuole coraggio».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Argomenti:esodotorcello

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia