Gli Harlem a Jesolo, in quattromila al Pala Arrex
JESOLO. Gli Harlem Globetrotters fanno il pienone al PalaArrex di Jesolo. E mandano in visibilio le 4.000 persone che hanno riempito la struttura di Piazza Brescia. Due ore di sano divertimento per il pubblico presente che si è divertito un sacco a vedere le stramberie ideate dai “giramondo” di Harlem. I funamboli made in Usa si sono presentati a Jesolo in nove e sono riusciti a conquistare tutti, dai più piccoli ai più grandi. Tay “Firefly” Fisher (#3), Alex “Moose” Weeks (#45), Antonio “Squirrel” Murrel (#8),Quade “Quake” Milum (#30) , Darnell “Spider” Wilks (#23), Aundre “Hot Shot” Branch (#9), Saul“Flip” White (#19), il gigantesco Jermaine “Stretch” Middleton (#54) e la nigeriana Joyce “Sweet J” Ekworomadu (#17) hanno dato il meglio di loro in una serata indimenticabile per chi ha vissuto in prima persona l’evento. La mente trascinatrice è come al solito “Moose”ala capellona, mentre il pubblico è stato trascinato dalle acrobazie sopra il canestro di “Flip” White e dalla comicità di “Squirrel”. La mascotte Globie e il fratello maggiore Big G, un pupazzotto di due metri che sta in piedi per miracolo, sono il punto di contatto tra gli spettatori e i Globetrotters. La più fortunata tra il pubblico è stata la diciottenne Elisabetta Giordano di San Donà invitata da “Moose” al centro del parquet per inscenare il furto della borsetta, poi restituita alla ragazza in cambio di due baci. Si è visto un po’ di tutto, ma la scena forse più divertente è stato quando “Firefly” si è nascosto dentro un cartellone pubblicitario, per evitare il gavettone di “Moose”. Azzeccata anche la musica che ha fatto da sfondo alla serata, da James Brown ai Queen, dagli Outkast alla YMCA dei Village People che ha fatto tremare il Pala Arrex. Thomas Maschietto
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