Gli artigiani verso il mercato indonesiano

DOLO. L’associazione Artigiani della Riviera mira ai mercati esteri. Per questo giovedì alle 20.30 nella sala polivalente di via Brenta Bassa a Dolo si svolgerà l’incontro “Quali opportunità nei...

DOLO. L’associazione Artigiani della Riviera mira ai mercati esteri. Per questo giovedì alle 20.30 nella sala polivalente di via Brenta Bassa a Dolo si svolgerà l’incontro “Quali opportunità nei mercati esteri”. «Già da un paio d’anni», spiegano il presidente Salvatore Mazzocca e il segretario Franco Scantamburlo, «abbiamo avviato un progetto per promuovere le nostre imprese nei mercati esteri prima con una esposizione a Dallas, seguita da una missione economica nel Kurdistan iracheno, poi in Marocco e a Las Vegas in occasione della più grande fiera del fashion. Un’esperienza che ci ha spronato a rafforzare la nostra azione a vantaggio delle imprese. Per questo abbiamo costruito un gruppo di lavoro che vede l’opera sinergica di più professionisti del mercato estero».

I progetti si spingono fino all’Indonesia. «Abbiamo aperto un filo diretto con un imprenditore», dice Mazzocca, «che ha consolidato un rapporto speciale con l’Indonesia, dove ha vissuto e ha ricoperto il ruolo di cancelliere al Consolato generale dell'Indonesia a Trieste, con l’incarico di rappresentante della Camera di Commercio Indonesiana (Kadin) per il Veneto». L’Indonesia è una delle economie più dinamiche del pianeta con un debito pubblico pari al 24 per cento del Pil e una disoccupazione attorno al 7 per cento. Tra il 2007 e il 2012 la crescita media come Pil pro capite è stata del 13,4 % e questo si è tradotto in una crescita impetuosa della classe media. «Gli spazi per conquistare i mercati sono notevoli», conclude Scantamburlo, «ma non è nè semplice nè automatico. Noi crediamo che un progetto per il settore della moda, calzature e fashion può rappresentare un’opportunità».

Giacomo Piran

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