Gli aquiloni e il vento disegnano magie sul cielo di San Giuliano / FOTO / VIDEO
di Marta Artico
MESTRE. Una due giorni dedicata interamente al mondo degli aquiloni acrobatici, quella che si è svolta al Parco di San Giuliano sabato e domenica. Arrivando al parcheggio era impossibile non vedere le figure colorate che spuntavano tra le nuvole e vivacizzavano il panorama, attirando i curiosi.
La terza edizione della “Festa del Vento”, è si è salvata per fortuna dalla pioggia. Nonostante il clima non sia stato dei più caldi, il vento, ingrediente fondamentale non è mi mancato e il meteo ha retto fintanto che gli abili aquilonisti arrivati da tutta Europa, con tanto di tende accampate nel verde, hanno dato prova della propria bravura ed arte acquisita in anni ed anni di esperienza. Aquiloni di tutte le caratteristiche e dimensioni, hanno invaso il parco: ce n’erano a forma di pesce, di personaggi di cartoni animati, di granchio, angeli. Uno spettacolo davvero da non perdere, che ha lasciato a bocca aperta grandi e piccoli, aficionados del parco cittadino e gente arrivata apposta, tutti con il naso all’insù, a guardare gli abili maneggiatori degli aquiloni. Sabato sera un gruppo di aquilonisti ha fatto un giro nella città lagunare, con tanto di attrezzatura al seguito ed ha fatto volare gli aquiloni su Piazza San Marco.
L’iniziativa è stata organizzata dal gruppo del Lion Venice Kite assieme all’Istituzione Bosco e Grandi Parchi. Il format ha rispecchiato un po’ l’evento della passata stagione, con musica live direttamente sul campo di volo, dove i piloti si sono alternati per interpretare singoli pezzi, o gareggiando tra di loro, con dei trick (ossia le evoluzioni tridimensionali del volo degli aquiloni) e voli su brani musicali. E’ stato allestito uno spazio per associazioni e sponsor e si sono svolti laboratori per imparare questo nuovo sport, con tanto di dimostrazioni pratiche per grandi e piccoli. Ospite d’onore Richard Debray, campione mondiale arrivato dalla Francia, mentre le esibizioni di volo sincronizzato di tre o più aquiloni pilotati da una sola persona, esibizioni di volo individuali, in pair ed in team da 3 a 8 aquiloni in free-style o in balletti su base musicale e persino combattimenti orientali, hanno lasciato tutti a bocca aperta. Un’iniziativa che si ripeterà anche l’anno prossimo, con l’auspicio che la festa venga inserita nei circuiti internazionali.
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