Gli ambulanti non hanno paura della “Bolkestein”
JESOLO. Ambulanti sul litorale, la Bolkestein non fa paura agli imprenditori. Gli scenari sono ancora aperti, anche se fino al 2020 non dovrebbero esserci cambiamenti grazie alle proroghe. E quando si andrà alle gare europee per la futura gestione anche in questo delicato settore ci saranno dei criteri da prendere in considerazione come i mezzi utilizzati, igiene, rispetto ambiente e professionalità nella gestione. Stiamo parlando dei carrettini per bibite e gelati e, in misura minore, la vendita ambulante di vestiti. Sul litorale si contano circa 150 ambulanti, 50 dei quali sono tra Jesolo e Cavallino Treporti. Basti pensare che cinque nuovi mezzi acquistati da altrettanti imprenditori sul litorale rappresentano circa 300 mila euro di investimenti.
A Jesolo è arrivato il segretario generale della Fiva (Federazione italiana venditori ambulanti) Confcommercio, Armando Zelli, per l’assemblea provinciale. Il vice presidente provinciale del sindacato di categoria, lo jesolano Mirco Zanchetto, è fiducioso. «Molto è stato fatto e le premesse sono positive , continueremo a investire in sicurezza, in qualità e professionalità, si attendono comunque ulteriori norme per capire meglio criteri e criticità della Bolkestein». (g.ca.)
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