Gli alpini oggi alla foce del Piave

JESOLO. La marcia degli alpini arriva nel Basso Piave. Si concluderà oggi, tra San Donà e Cortellazzo, la “Marcia dei Cent’Anni-Di là e di qua del Piave”, la staffetta podistica che percorrerà i 239,7 chilometri del Piave, dalle sorgenti sul Monte Peralba alla foce. Si tratta di una delle più significative manifestazioni, che fanno da preludio all’Adunata nazionale degli Alpini che si terrà nel prossimo weekend a Treviso. La “Marcia dei Cent’Anni” è promossa in collaborazione tra otto sezioni dell’Associazione Nazionale Alpini (tra cui quella di Venezia) e l’Associazione Marcia del Piave di San Donà.

In totale, saranno 352 gli atleti alpini coinvolti, che copriranno le 27 tappe della staffetta. La marcia è partita ieri mattina. Tutt’altro che spaventati dalla pioggia caduta lungo il percorso, gli staffettisti hanno coperto le prime 13 frazioni passando per Sappada, Santo Stefano di Cadore, Lozzo, Sottocastello, Macchietto, Longarone, Belluno, Trichiana, Lentiai, Vas e Valdobbiadene, dove sono giunti in serata per il pernottamento. Stamane gli staffettisti ripartiranno verso il mare. In programma ci sono altre 14 frazioni. La staffetta farà il suo ingresso nel Basso Piave intorno alle 15.50, a Fossalta. Quindi alle 16.05 tappa a Noventa, alle 16.27 a Musile, per arrivare a San Donà alle 16.32, con gli onori al monumento ad Ancillotto.

Poi la staffetta proseguirà per Eraclea (17.35), per arrivare a Cortellazzo intorno alle 18. Qui, dopo gli onori al monumento ai Caduti, ci sarà un momento suggestivo. Ad attendere l’arrivo della staffetta ci sarà infatti una motovedetta, che porterà quattro alpini tra il mare e la foce, per il rilascio nelle acque di una corona di fiori. Poi i partecipanti torneranno in auto a San Donà, dove alle 19.30 ci sarà l’ammainabandiera.

Giovanni Monforte