Gli accordi si cercano nei ristoranti

Terenzi si ritrova da Tecla, Senatore è alla sagra di Pradipozzo

PORTOGRUARO. La città è ferma, sembra dormire. Molte attività sono chiuse per il ponte della festa della Repubblica, mancano i passanti. La città del Lemene (non la lista) ha atteso in questo modo l’esito del voto. Stando a casa, di fronte al computer, oppure incollato alle tv. Nessuno nelle agenzie di scommesse, quelle clandestine e non, ha scommesso su una vittoria al primo turno. L’unico precedente, dunque, riguarda quello del 2010, quando dopo i famosi 12 mesi dell’anatra zoppa, Antonio Bertoncello riuscì a sorprendere Angelo Tabaro, facendo cominciare quell’inesorabile opera di frammentazione del centrodestra. Tutti hanno vinto o sono soddisfatti. È la politica di oggi, bellezza: nessuno ammette di perdere. La misura di quanto si è vissuto lo si notava nei volti di coloro che hanno lavorato, per tutta la giornata, nei comitati elettorali.

Volti distesi a Borgo Sant’Agnese, nella sede del Pd. Dalla rabbia per l’esclusione di Antonio Bertoncello dal consiglio regionale; alla soddisfazione per l'impresa di Marco Terenzi, il migliore del primo turno. Un conto è arrivare al turno di ballottaggio con il 20%, un conto con il 35%. Grande serenità anche al comitato di Maria Teresa Senatore. A un certo punto ha fatto il suo ingresso il marito, Renzo Mazzon. Dopo 11 anni sarà la moglie, dunque, a provare a strappare lo scettro del Comune al centrosinistra, impresa certamente non semplice. Mai nessuna donna era approdata al ballottaggio. Un fatto apprezzato, forse, anche dagli avversari. Questa campagna elettorale è stata signorile, non aggressiva. L’entourage di Terenzi avrebbe preferito Giorgio Barro al ballottaggio, ma da domani in poi i successivi giorni di campagna elettorale sarebbero stati certamente più velenosi.

In corso Martiri, al comitato di Giorgio Barro, l’illusione del secondo posto è svanita tra le 16 e le 17. Il divario tra Barro e Senatore si è dilatato sempre di più, fino alla resa. Chiusa, invece, la sede di Paolo Scarpa. Ieri sera sono iniziate già le trattative per gli apparentamenti. I ristoranti di Portogruaro erano pieni per discutere dell’esito del primo turno.

L’entourage di Maria Teresa Senatore si è divisa tra la sagra di Pradipozzo e il Birimbao di viale Trieste. Ha portato fortuna, questo posto, visto che le candidate di Senatore, giovedì scorso, hanno salutato la chiusura della campagna elettorale con una mega pizza. C’era Fabiano Barbisan, neoeletto consigliere regionale nella lista Zaia. Marco Terenzi e i suoi, invece, si sono ritrovati da Tecla, ristorantino di corso Martiri, non scelto a caso. Per prima cosa perchè la titolare, Angelica Cicortas, era candidata consigliere nella lista Portogruaro 2020; in secondo luogo perchè è adiacente alla sede del comitato di Barro... (r.p.)

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