Giudecca in parte salvata dall’invasione di plateatici

Conferenza dei servizi ieri tra Comune, Soprintendenza, categorie e comitati L’aumento previsto sarà più contenuto. Situazione spinosa in riva del Vin
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 03.08.2016.- Plateatici. Riva del Vin.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 03.08.2016.- Plateatici. Riva del Vin.
Giudecca parzialmente «salvata» da un’invasione di nuovi plateatici. Si è svolta ieri in Comune la Conferenza di Servizi tra Comune, Soprintendenza, categorie economiche e comitati e associazioni civiche sui nuovi “pianini” per l’occupazione del suolo pubblico che l’Amministrazione comunale si accinge ad applicare. Ieri si è discusso in particolare dei plateatici relativi a tutta la riva della Giudecca, a Campo del Ghetto, alla Riva del Vin e a Campo San Tomà.


I timori maggiori erano appunto per la Giudecca che il Comune ha escluso anche con la recente delibera dalle zone dove è previsto il blocco delle licenze per cambi di destinazione d’uso a fini ricettivi o alberghieri e dove le richieste degli operatori erano di un massiccio aumento dell’occupazione di suolo pubblico a favore di bar e ristorante. Ma dalla Conferenza di servizi è arrivata una parziale limitazione alla richiesta di nuove concessioni e del resto il Comune aveva già dato anche un primo segnale revocando il plateatico per la Festa del Redentore previsto di fronte all’Ostello dell’isola. Ci sarà quindi un aumento dei plateatici, ma più contenuto di quanto richiesto. Altra situazione molto spinosa è quella di Riva del Vin, ai piedi del ponte di Rialto, per la quale i comitati di cittadini della zona - a cominciare da Rialto Mio - si lamentano da tempo perché il passaggio pedonale è ormai ridotto a una stretta via circondata dai plateatici sempre più aggressivi di bar e ristoranti della zona. Dalla Conferenza di servizi sarebbe uscita una limitazione almeno parziale all’invadenza dei plateatici, che non dovrebbero più aumentare, ma al contrario leggermente diminuire. Situazioni più «tranquille» per quanto riguarda Campo del Ghetto e Campo San Tomà ai fini delle occupazioni di suolo pubblico, in base ai nuovi pianini concordati dal Comune con la Soprintendenza. Ripartiranno nei prossimi mesi intanto, su invito della Regione, bandi del Comune per l’assegnazione delle licenze dei banchetti degli ambulanti, delle edicole e dei plateatici dei bar. Farsetti a gennaio aveva infatti deciso di prorogare le licenze attuali fino al 31 dicembre del 2018 e di sospendere nel frattempo i bandi previsti per le nuove assegnazioni anche in base ai “pianini” sulle occupazioni di suolo pubblico a Venezia, già concordati con la Soprintendenza. Il Decreto Milleproroghe aveva infatti spostato il termine per le concessioni per il commercio su aree pubbliche già rilasciate al 31 dicembre 2018.


Era allora scattata la proroga delle licenze da parte del Comune e il «congelamento» dei bandi per le nuove licenze. Ora il Comune pubblicherà il 27 settembre un primo bando riservato alle concessioni per gli ambulanti che scadono a fine 2018. Un secondo bando, riservato invece alle edicole sarà pubblicato il 20 ottobre e l’ultimo bando sarà quello dei plateatici dei bar e dei chioschi, che sarà pubblicato il 20 novembre.
(e.t.)


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