Gira con la pistola giocattolo a Mestre. I carabinieri gli fanno passare la voglia
MESTRE. Allarme in zona Auchan per un uomo che, secondo la descrizione, era armato di pistola. Alla fine i carabinieri hanno rintracciato, fermato e deunicato un uomo di 31 anni, che lavora in città come portiere.
Era stato notato da alcuni avventori e da un poliziotto libero dal servizio in un bar di Zelarino: da sotto la giacca si intravedeva facilmente una pistola. Poi l'uomo se ne andava a bordo di un monovolume.
I carabinieri, si mettevano subito sulle tracce dell’auto e dopo circa mezz’ora la vettura veniva trovata in sosta presso il centro commerciale Auchan. A bordo dell’auto non c'era nessuno: mentre una pattuglia verificava precauzionalmente che non vi fossero problemi all’interno del centro commerciale, altre si appostavano nei pressi dell’area pronte ad intervenire per bloccare l’uomo al suo rientro.
Uomo che tornava dopo poco in compagnia di due belle ragazze. I militari lo hanno bloccato con molta precauzione dato che si strattava di un soggetto potenzialmente armato. Il sistema per affrontare un uomo armato non è dei più "soffici" e l'uomo ha urlato di paura.
Ma la pistola era In realtà finta, una riproduzione cui era stato annerito il tappo rosso. L’arma era in ogni caso portata in maniera da inscenare l’appartenenza a qualche forza di polizia. Da un controllo più approfondito sull’auto inoltre saltava fuori una sacca con all’interno un paio di manette, uno spray al peperoncino e numerosi bossoli già esplosi facenti parte però di un lotto classificabile come munizionamento da guerra. L’uomo subito condotto presso la caserma di via Miranese, al termine degli accertamenti veniva denunciato all’A.G.
Ora bisognerà capire se il giovane voleva solo fare colpo sulle ragazze spacciandosi per un agente oppure se aveva altre intenzioni. Una cosa è certa: dopo essersi visto sotto tiro all'uomo è passata la voglia di girare con pistole giocattolo.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia