Giovedì funerale unico di Sabrina e Luigi

La cerimonia alle 10.30 nella chiesa di San Michele a Marghera. Il fratello della vittima: «Grazie per l’affetto dimostrato» 
MARGHERA 13.11.2003 VIA F.LLI BANDIERA CHIESA DEI SAN MICHELE (C) Bertolin M. richiesto da BASSO VIA F.LLI BANDIERA CHIESA DI SAN MICHELE LAVORI PIAZZALE
MARGHERA 13.11.2003 VIA F.LLI BANDIERA CHIESA DEI SAN MICHELE (C) Bertolin M. richiesto da BASSO VIA F.LLI BANDIERA CHIESA DI SAN MICHELE LAVORI PIAZZALE

MARGHERA. Si terranno giovedì alle 10.30 nella chiesa di San Michele a Marghera in forma congiunta i funerali di Sabrina Panzonato e del marito Luigi Nocco.

La donna era stata assassinata giovedì scorso davanti all’abitazione della coppia a Dogaletto di Mira, dal marito, l’ispettore di polizia Luigi Nocco che prima l’ha accoltellata e nonostante lei fosse riuscita a scappare in strada, l’ha stata raggiunta e freddata con la pistola d’ordinanza, sparandogli alla testa. Nocco si è suicidato subito dopo, con un colpo alla tempia.



La decisione di celebrare i funerali in forma congiunta era stata anticipata dal nostro giornale dal fratello di Sabrina, Maurizio che in questi giorni è accanto ai genitori Gino e Maria Luisa nella loro casa a Marghera. L’abitazione si trova in via Varè in una laterale di via Fratelli Bandiera.



I genitori di Luigi Nocco, papà Paolo, mamma Maria e due fratelli si sono stretti in un rigoroso riserbo dopo il dramma familiare vissuto. Ma la preoccupazione di tutti è ora quella di garantire un futuro ai due figli della coppia rimasti orfani dopo l’omicidio-suicidio. Figli che per il momento sono stati affidati in modo temporaneo ai famigliari materni. I genitori di Sabrina al momento in cui si è verificata la tragedia si trovavano al mare proprio con i nipoti. «Questa mattina (ieri, ndr)», spiega il fratello di Sabrina, Maurizio, «è arrivato il via libera della magistratura e abbiamo deciso in accordo con la famiglia Nocco di fare una unica cerimonia funebre per i due coniugi a Marghera. In questi giorni un intero quartiere si è stretto intorno a noi e siamo davvero contenti di tutto questo affetto che si è manifestato. Al funerale unico che si terrà giovedì nella chiesa di San Michele per Sabrina e Luigi, parteciperanno centinaia di persone: oltre ai famigliari anche tantissimi amici e colleghi di Sabrina e di Luigi Nocco». La casa in cui viveva la famiglia Nocco in via Trieste a Dogaletto di Mira, che era di proprietà dei coniugi, è chiusa e sotto sequestro da parte della magistratura, e solo fra qualche tempo potrà essere a disposizione come bene dei ragazzi non hanno la maggiore età. Dopo l’estremo saluto Sabrina Panzonato sarà sepolta nel cimitero di Marghera. I famigliari di Sabrina continuano intanto ad interrogarsi, se qualche segnale di disagio all’interno della coppia potesse essere intercettato.

Omicidio-suicidio a Mira, raccolte fondi per i due figli orfani
Il luogo della tragedia a Dogaletto


«Non avevamo mai riscontrato», spiegano i parenti, «atteggiamenti o segnali violenti da parte di Luigi. Non aveva mai alzato la voce per sgridare i propri figli in tutti questi anni e queste esplosione terribile di violenza ha distrutto le nostre famiglie. Non c’era mai stata alcuna violenza, alcuna lite fuori misura, è stato davvero qualcosa di inconcepibile. Stiamo cercando di capire ancora quello che è successo», concludono sconsolati i famigliari», risposte su questo comportamento per noi inconcepibile speriamo di poterle avere anche dalle indagini che sono in corso da parte della magistratura».

 

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