Giornata di sangue sulle strade: 3 morti in poche ore

Una ragazza di 25 anni perde il controllo dell'auto. Un maresciallo dei carabinieri investito mentre fa jogging. Un uomo di 47 anni scende dall'auto in autostrada e viene investito da un camion

MESTRE. Un’impressionante serie di incidenti stradali mortali ha funestato il Veneto nelle ultime ore. Sono tre le vittime di altrettanti incidenti. La prima è una ragazza di appena 25 anni rimasta uccisa in una fuoriuscita a  Barbarano (Vicenza). Marta Longhin stava rientrando a casa ed era quasi arrivata quando ha perso il controllo della sua Fiat Punto all'altezza di un incrocio, per poi finire in un dirupo. Sul posto, dopo l'allarme lanciato da alcuni automobilisti, sono giunti i vigili del fuoco che hanno liberato la 25enne dalla lamiere contorte, per poi affidarla ai sanitari del Suem 118, che tuttavia non hanno potuto che accertare il decesso. Sul posto per i rilievi e per la dinamica del sinistro una pattuglia della polizia stradale di Bassano del Grappa.
La seconda vittima è il comandante della
stazione dei carabinieri di Pederobba, il maresciallo Mariano Stefani, morto questa mattina dopo essere stato travolto da un'automobile mentre faceva jogging lungo una strada provinciale. L'uomo è morto prima dell'arrivo dei soccorritori.
Infine un uomo di 47 anni è morto dopo essere stato investito lungo l'autostrada A4 Milano-Venezia. L'incidente è avvenuto nel territorio del comune di Castelnuovo del Garda (Verona), sulla carreggiata Est, in direzione Venezia. Un camion turco ha investito il 47enne che era sceso dalla propria auto. L'uomo, un vicentino, è morto all'istante. La dinamica dell'incidente al vaglio degli agenti della sottosezione della polizia stradale di Verona Sud. Non si è ancora capito perché l’uomo dia sceso dall’auto.
 

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