Giorgio, otto anni, il baby top model conteso da Gucci e Cavalli

Il bimbo trevigiano posa per le campagne delle principali griffe della moda. Un gioco nato dai “like” alle foto postate dalla madre su Facebook. «Da grande farò lo youtuber»

TREVISO. Tratto distintivo: è così bello che le case di moda se lo contendono e ai casting lo prendono subito. Poco tempo fa, un amichetto lo ha riconosciuto guardando un poster pubblicitario alla stazione, dove sorrideva accanto a una baby modella per la collezione di Ovs. Una celebrità? «No, per lui è solo un impegno da coltivare tra il gioco e la scuola», risponde Lucilla Reali, 51 anni, la sua mamma. Per Giorgio Cescon, trevigiano di San Lazzaro, nove anni il prossimo agosto, l'impegno è il seguente: fa da testimonial ai brand più prestigiosi. Nel suo curriculum (ne ha già uno e per di più lungo 27 pagine con recapiti dei genitori, caratteristiche fisiche e tantissime immagini) campeggiano le firme per le quali ha lavorato. Da Cavalli a Ferrari, da Gucci, a Trussardi, poi Guess, Paciotti. E ancora Melby, Diadora, Campagnolo, Missouri. Non mancano video per la Wap Factory di Francesco Facchinetti e shooting davanti all’obiettivo.

Viso angelico, occhi azzurri come il mare e capelli biondi, lo si trova a interpretare le collezioni delle griffe. Quando è cominciato tutto questo? «All’età di quattro anni e mezzo. Pubblicavo le foto del mio Giorgetto su Facebook e ogni volta era un successo», dice Lucilla. Una sfilza di complimenti che l'hanno portata a contattare un'agenzia di Milano, specializzata nell'ambito della pubblicità con bimbi e adolescenti da 0 a 17 anni. Dal momento dell'iscrizione non si è più fermato, Giorgetto. «Non ce lo aspettavamo. Dopo venti giorni ha fatto il Pitti Bimbo, siamo andati a Firenze io e lui, è stato bellissimo e si è molto divertito», continua Lucilla, che lo segue sempre e di fatto è diventata la sua manager. Così, da un giorno all'altro, Giorgetto si è trovato catapultato in un mondo fatto di riflettori, truccatrici, stilisti e fotografi. Tutto molto luccicante e molto lontano dalla sua vita nella periferia di Treviso dove abita insieme a mamma Lucilla, casalinga originaria di Velletri e papà Simone, impiegato all'aeroporto. Frequenta la terza elementare e di pomeriggio invita i compagni di classe a casa. «Partecipare a un casting o a un set fotografico non è un gioco ma un “lavoro”. Quello che è importante è che non diventi una forzatura. È Giorgetto che dice se vuole andare o meno. Ne parliamo e se la risposta è sì, lo segniamo sul calendario», continua Lucilla.

Giorgio con la mamma si diverte sull'altalena
Giorgio con la mamma si diverte sull'altalena

Nel 2014 era alla reggia di Caserta insieme a Katherine Kelly Lang, la Brooke della soap Beautiful, poi lo si ritrova sorridente sull'isola di Stromboli oppure sul Monte Rosa. Posa in costume da bagno, in giacca e papillon, oppure più casual. Ride, si nasconde dietro un paio di occhiali, corre in mezzo a un campo di frumento. E se tutto questo finisse, un giorno? Se il telefono non dovesse squillare più? «Prima o poi accadrà, ma io e mio marito avremo la sensibilità di non farlo vivere al bambino. Terremo l'atteggiamento che abbiamo sempre avuto: quando capita andiamo, altrimenti fa niente» continua Lucilla.

Giorgetto si presta, ma queste esperienze non lo allontano dall'essere un bambino, a tratti un po' timido. La sua materia preferita è la matematica, studia hip hop e ha già ben chiaro cosa vorrà fare da grande. «Lo youtuber perché mi piace il computer». Ma la cosa che più ama, quando ha finito i compiti, è giocare con la play station. Non è attento alla moda e, se la mamma gli prepara dei vestiti troppo eleganti, le ricorda: «Guarda che non devo andare a una sfilata!».

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