Gioielleria chiusa per lutto a Mogliano, svaligiata dai ladri

I banditi hanno approfittato della morte della moglie del titolare: rubati preziosi per 130 mila euro dall’oreficeria Carraro

MOGLIANO. Gioielleria chiusa per lutto: i ladri ne approfittano, scavano un buco dalla stanza vicina e rubano preziosi per 130 mila euro. Ieri mattina, attorno alle 10, quando il signor Giorgio Carraro ha alzato la saracinesca del suo storico negozio sotto i portici, in via Matteotti, sono bastati pochi sguardi per capire l’accaduto.

Vetrina quasi svuotata, bancone a soqquadro, teche rovesciate: per l’undicesima volta i ladri hanno fatto visita all’oreficeria che ha gestito per 50 anni con la moglie.

Stavolta però è diverso: la consorte non c’è più. Franca Toffoletto è deceduta all’età di 76 anni ad inizio settimana e i suoi funerali si erano svolti l’altro ieri. Dopo l’ultimo saluto alla moglie e quattro giorni di chiusura straordinaria per lutto il signor Carraro si apprestava a riaprire la propria gioielleria. Al suo fianco c’era il cugino Giordano Giordani: «Mi ha chiesto di accompagnarlo», racconta il testimone, «perché preferiva evitare di aprire e chiudere il negozio senza la moglie. Quando ha alzato la saracinesca e ha visto la scena è rimasto senza parole, e io con lui. È un colpo durissimo».

Una decina d’anni fa i due coniugi Carraro avevano anche subito una rapina a mano armata ed erano stati malmenati, in altre occasioni le incursioni erano state più discrete: furti con destrezza approfittando di qualche disattenzione.

In questo caso invece i malviventi hanno sfruttato la prolungata chiusura per mettere in scena il classico colpo da manuale. I portici di palazzo Zanetti a Mogliano sono un susseguirsi di bar e negozi, dalla stazione al Terraglio. L’unico spazio commerciale inutilizzato si trova proprio tra la gioielleria e il negozio di abbigliamento Mc Shop. I ladri vi sono entrati e hanno creato un varco nella parete direttamente sul bancone dell’oreficeria. I carabinieri di Mogliano intervenuti sul posto hanno recuperato anche il grimaldello usato per aprire il foro da parte a parte. Il titolare, 86 anni di età, si preparava a chiudere per cessata attività. —


 

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia