Giallo Florina. Parla il fidanzato: «Una telefonata, poi nulla»
Maurizio De Grandis, 56 anni, aveva una relazione con la ragazza scomparsa un anno fa a 25 anni. Ora per la prima volta racconta l’ultima sera: "Un messaggio con il disegno di una torta, l’ho richiamata, il suo cellulare suonava a vuoto"
DOLO. «Io ho amato e amo Florina e tutti i santi giorni mi chiedo cosa le sia successo. A un anno di distanza dalla sua scomparsa sono distrutto. La mia vita non ha più alcun valore». A dirlo con le lacrime agli occhi è il bidello Maurizio De Grandis, 56 anni, che lavorava, un anno fa, il 26 febbraio del 2016 alla scuola media Giuliani di Dolo, e che ora invece lavora con la stessa mansione al liceo scientifico di Dolo “Galileo Galilei”.
Le tappe di un mistero. De Grandis ripercorre le tappe che hanno portato a quella inspiegabile scomparsa di cui oggi ricorre un anno esatto. Il 26 febbraio del 2016 Florina Simion, allora 25enne, è sparita dalla sua casa di via Ariosto, a Cazzago. Da allora della giovane nessuna traccia.
La casa da cui è scomparsa
Le piste. Dai controlli fatti dalle forze dell’ordine è emerso come il cellulare della ragazza sia stato spento già due ore dopo la scomparsa. Il corpo non è stato trovato, e anche l’allontanamento volontario non sembra un’ipotesi credibile e praticabile. I legali e la famiglia sono convinti che si tratti a questo punto di un omicidio.
«Ci amavamo». «Ho conosciuto Florina», racconta De Grandis, «perché stava lavorando alla scuola media all’interno di un progetto di inserimento lavorativo, visto che nel passato aveva avuto problemi di dipendenza. Con il tempo ci siamo innamorati e nonostante abbia tanti anni più di lei questa differenza di età non l’ho mai sentita, e nemmeno lei la sentiva. Ci amavamo, contava solo questo. Ho deciso di chiedere il trasferimento dalla Giuliani perché lì tutto mi ricorda Florina».
Il giorno maledetto. Il giorno della scomparsa della ragazza da Cazzago, dove abitava con i genitori, era anche il compleanno di De Grandis, qualche discussione in quel periodo c’era anche stata, come in ogni coppia. Quella sera – fa capire De Grandis – Florina non stava bene: «Verso le 19.10 Florina ho telefonato a Florina per sapere se ci incontravamo, ma lei non ne aveva intenzione. Più tardi mi ha mandato un messaggio con l’immagine di una torta che aveva preparato per il mio compleanno. Erano le 20.45. Era uscita di casa ma io mi trovavo a Chioggia e non potevo saperlo. Ho saputo che a quell’ora aveva telefonato alla sua amica Agnese».
Gli ultimi messaggi. C’è quindi stato uno scambio di messaggi su Whatts-app fra i due fidanzati, ma dalle 21.50 per De Grandis si capiva che i messaggi non arrivavano più. C’era solo una spunta su Whatts-app: «Allora ho fatto una telefonata a Florina», spiega De Grandis, «per capire come stava. Il telefono funzionava ma non rispondeva nessuno. Ho mandato poi un messaggio generico alla sorella Ilinka, mi ha risposto che non c’erano problemi». De Grandis preoccupato il giorno dopo al mattino ha chiamato la mamma Nela Simion per chiederle dove era Florina, la donna ha detto che non era più tornata a casa.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia
Video