Gettano un blocco di cemento sui binari

Deragliamento evitato ieri sera sulla linea Padova Venezia. Il macchinista di un regionale se l’è trovato davanti

SPINEA Se l’è visto davanti all’improvviso: ha chiuso gli occhi, sentito il botto e lo scossone, e poi ha ringraziato qualcuno lassù perché i binari erano lì, ancora diritti. Davanti al suo sguardo nonostante l’impatto con un blocco di cemento abbandonato sui binari probabilmente da quale vandalo - questa è l’ipotesi principale della polizia ferroviaria - che non aveva nulla di meglio da fare che mettere a rischio la vita degli altri con un gesto terribile e sconsiderato. È successo lungo la tratta ferroviaria Padova- Venezia, all’altezza di Fornase, sui binari della linea storica - non l’alta velocità - alle 18.40 di ieri. Il treno regionale 20847 partito da Verona e diretto a Mestre stava procedendo in direzione di Mestre quando, all’altezza del chilometro 256 - cioè a Fornase, in via Stazione, praticamente all’ingresso dello snodo di Mestre - si è trovato di fronte al blocco di cemento. Si tratta di quei manufatti che i ferrovieri chiamano cunicoli, sistemati a lato della massicciata e utilizzati per far passare i cavi di servizio. Non c’è alcuna possibilità che sia finito tra i binari per caso, per via di qualche cantiere o smottamento, o che l’abbia dimenticato un operaio: è stato messo lì da qualcuno che ce lo voleva mettere e ce lo ha messo, probabilmente poco prima, perché la tratta ferroviaria, nel tratto tra Padova e Venezia, è molto utilizzata, e il treno precedente era passato pochi minuti prima.

La zona, tra l’altro, è facilmente accessibile scavalcando una recinzione, proprio sotto il cavalcavia di Fornase, in una porzione delle strada dove non ci sono case e qualcuno che si possa mettere alla finestra a vedere che succede. Il treno, passando, ha preso in pieno il blocco del cemento. Il macchinista ha poi rallentato, ha avvisato la centrale, e ha portato, a velocità ridotta, il treno alla stazione di Mestre, dove è arrivato con 12 minuti di ritardo e dove è poi stato fermato e portato in officina per le verifiche e le riparazioni. In via Fornase, a Spinea, si sono subito precipitati i tecnici delle ferrovie dello Stato e gli agenti della polizia ferroviaria di Mestre che hanno perlustrato i binari fino a tarda sera. Hanno percorso i binari a piedi, per almeno due chilometri, senza però riuscire a trovare dove fosse il blocco di cemento e il preciso punto dell’impatto. Questa mattina faranno un nuovo sopralluogo. L’incidente ha avuto ripercussioni, tuttavia limitate, anche su altri convogli in transito sulla tratta. La centrale operativa ha infatti disposto di procedere a velocità ridotta, così da fornire ai macchinisti il tempo necessario per frenare in caso di ulteriori ostacoli sui binari. Tra gli altri, i treni regionali tra Venezia e Rovigo e tra Venezia e Vicenza hanno accumulato, rispettivamente, 11 e 17 minuti di ritardo, e più in generale sono stati registrati ritardi tra i 10 e i 20 minuti. La situazione è tornata alla normalità poco dopo le 20.

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