Geronazzo: «Ho sempre risposto a Gradini»

Portogruaro. L’assessore replica al consigliere che ha lasciato la maggioranza. Il voto sul bilancio
Portogruaro Lista civica per Angelo Tabaro Luigi Geronazzo
Portogruaro Lista civica per Angelo Tabaro Luigi Geronazzo

PORTOGRUARO. È iniziata ieri sera, e si è protratta fino a notte, la discussione sul bilancio di previsione in consiglio comunale. In apertura di lavori, al numero 1 dell’ordine del giorno, c’è stata la presentazione della nuova formazione politica, il Gruppo Misto. Non è mancata un po’ di bagarre, perché comunque prima dell’ingresso in municipio la tensione era palpabile. Quella di ieri è stata infatti la seduta che ha segnato il debutto del Gruppo Misto, nato dalla fusione tra Città del Lemene, Liberi e Indipendenti (gruppo che non si era presentato alle elezioni 2015 ma che si è formato solo pochi giorni fa) e Paolo Scarpa sindaco. Nel Gruppo Misto sono entrati Alida Manzato, già capogruppo di Città del Lemene; Luciano Gradini che la lasciato la maggioranza dopo aver sostenuto l’elezione del sindaco Maria Teresa Senatore; e il fondatore dell’omonima civica, Paolo Scarpa.

Con l’inattesa uscita dei due consiglieri la maggioranza ha numeri sempre più risicati, ma questa prospettiva non sembra affatto spaventare la maggioranza consiliare. Ne è convinto l’assessore ai lavori pubblici, Angelo Morsanuto, che confida sulla tenuta della stessa maggioranza. «Quanto accaduto sabato pomeriggio, con la nascita di questo gruppo, non ci intimorisce per niente. Noi siamo convinti di governare ugualmente, nell’interesse della cittadinanza», ha spiegato Morsanuto, «e poi, in fondo, io non ho paura delle elezioni. Sarà semmai la gente a giudicare». L’assessore alle attività produttive, Luigi Geronazzo, si sente pugnalato alle spalle da Luciano Gradini, ma non vuole etichettarlo come un traditore. «Non faccio il suo gioco», ha dichiarato l’esponente politico vicino a Forza Italia, «prendiamo atto che Luciano, che resta un amico, ha abbandonato il gruppo politico fondato da me e Maria Teresa Senatore, Liberi Insieme; ma non dica che non lo abbiamo ascoltato. Noi rispondiamo sempre a tutti in Consiglio. Anche a lui». Nelle file della maggioranza dunque permane l’ottimismo per continuare a fare della buona politica. Quanto avvenuto sabato, con lo strappo del Gruppo Misto, è noto tuttavia da alcune settimane. Solo che ora la forma è divenuta ufficiale. Sembra quasi che il fondatore di Città del Lemene, Padovese con Paolo Scarpa e Gradini pensino già alle amministrative. Il voto anticipato potrebbe fare il loro gioco. Riuscirà la maggioranza a tenere? Inizia una nuova sfida. (r.p.)

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