Gemelle aspiranti suicide salvate dai poliziotti

L’allarme è scattato ieri mattina dopo che una delle due ha inviato un sms alla figlia annunciando l’intenzione di gettarsi dal sesto piano di un palazzo in centro

Due sorelle gemelle sessantenni minacciano di farla finita, pronte a gettarsi dal sesto piano di un palazzo del centro di Mestre, ma i poliziotti delle volanti riescono a farle desistere, ad afferrarle e a portarle in salvo, evitando così il peggio. È successo ieri mattina poco dopo le 7 in un palazzo del centro di Mestre dove risulta abitare una delle due sorelle. L’allarme è scattato quando una delle due - la sorella che non abita nel palazzo - ha inviato all’alba un messaggio sul telefonino della figlia annunciando l’intenzione sua e della sorella di farla finita per motivi personali: una decisione maturata dopo aver attraversato un periodo di difficoltà.

È stata la figlia quindi, terrorizzata, a chiamare subito il 113 dopo aver sgranato gli occhi davanti a quella frase che suonava come un’estrema richiesta di aiuto. La centrale operativa della polizia ha contattato i poliziotti delle volanti in servizio i quali si sono precipitati rispettivamente ai due differenti civici di residenza delle donne, scoprendo ben presto che però entrambe si trovavano a cavalcioni di un cornicione al sesto piano di un condominio del centro di Mestre. Le due sorelle gemelle avevano raggiunto la terrazza dell’edificio e si erano sedute sul cornicione, minacciando di buttarsi di sotto. Una situazione pericolosa per intervenire - anche per i poliziotti - perché la leggera pioggia aveva reso viscido il parapetto e c’era il rischio che, nel tentativo di sottrarsi al salvataggio, o a causa di uno movimento di troppo, le due donne scivolassero giù. Così, mentre alcuni poliziotti da terra cercavano di tranquillizzarle, altri poliziotti - dopo aver contattato l’amministratore di condominio che ha spiegato loro come fare- sono saliti fino alla terrazza comune al sesto piano dell’edificio. Nel frattempo i poliziotti avevano già allertato il Suem - giunto sul posto con un’ambulanza - e i vigili del fuoco, che però sono rientrati senza fare in tempo a raggiungere la strada perché nel frattempo la situazione si era risolta. Una volta arrivati sul tetto i poliziotti, con calma, sono riusciti ad avvicinarsi alle due gemelle, ascoltandole e invitandole a desistere. Avvicinandole, sono poi riusciti a prenderle per le braccia e a trascinarle all’interno della terrazza, in un luogo protetto. Le due sorelle sono poi state portate al Pronto soccorso e poi affidate alla figlia che aveva ricevuto il messaggio d’aiuto.

Francesco Furlan

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