Gazzera, viabilità difficile la “ricetta” dei grillini
Dopo le proteste degli ultimi giorni da parte di residenti e associazioni della Gazzera e la visita dei parlamentari veneziani nell’area dei cantieri dell’Sfmr, il Movimento 5 Stelle ha presentato ieri una proposta alternativa per far fronte al caos della viabilità che riguarda l’area tra i due passaggi a livello, per ridurre al tempo stesso anche i problemi legati allo smog.
La consigliera comunale Sara Visman e il consigliere municipale Daniele Zabeo sono entrati nei dettagli, andando incontro alle esigenze delle famiglie che vi abitano e di chi transita nella zona. E questo dopo che lo stesso Zabeo si è confrontato a lungo con le associazioni e i cittadini su 5 possibili soluzioni alternative, arrivando poi a quelle presentata ieri cercando di seguire un percorso condiviso con i residenti. La proposta prevede di mettere in esercizio (previa asfaltatura degli ultimi 100 metri) la bretellina che inizia dalla curva di via Brendole e via Borreta (cantiere Sfmr), proseguendo parallelamente alla strada che ora termina con il tunnel. Lì si staccherebbe per proseguire parallelamente alla ferrovia fino al sottopasso pedonale-ciclabile di via Gazzera Alta. Questa parte rimarrebbe sempre lato Gazzera ovest prima del primo passaggio a livello. Poi servirebbe la predisposta connessione con una rotonda a via Gazzera Alta all’altezza del sottopasso ciclopedonale, completando poi l’asfaltatura di via Portorose senza mai oltrepassare la ferrovia, per accedere al parcheggio scambiatore, in costruzione sul lato nord della rotonda Miranese della tangenziale. Infine, aprire un varco sul park scambiatore e la rotonda Miranese come già in funzione sul lato sud della stessa rotonda.
Secondo Visman e Zabeo i vantaggi sarebbero molteplici, perché realizzando questa variante tutto il traffico proveniente da via Brendole, e non diretto agli istituti scolastici, bypasserebbe il centro della Gazzera, via Gazzera Alta, via Asseggiano, sgravando di molto l’area e portando enormi benefici anche sotto l’aspetto dell’inquinamento da traffico. «Ciò perché favorirebbe l’abbassamento delle polveri sottili che raggiunge valori molto al di sopra dei limiti fissati per legge, esponendo a rischio la salute pubblica», hanno sottolineato i consiglieri Zabeo e Visman. Quest’ultima ha poi aggiunto: «Ci aspettiamo che l’assessore Boraso ci dia una risposta e così, alla faccia dell’inerzia (la proposta dei grillini è stata portata in commissione il 22 agosto, ndr), vogliamo portare la nostra azione di cambiamento e di trasparenza in piazza, illustrandola alla cittadinanza durante un incontro pubblico che organizzeremo al più presto in Municipalità».
Simone Bianchi
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