Annega nell’auto finita nel canale, l’ultimo saluto al 33enne barista e musicista

"Avrò le tue carezze ogni giorno che il sole sorge la mattina. E un giorno, sono sicura, ci rivedremo". Così la sorella Giulia ha salutato per l'ultima volta Gaspare Gasparini "Cadula", il 33enne barista e musicista morto una settimana fa dopo essere finito fuori strada in un fossato a bordo della propria auto.

C'erano circa 400 persone martedì mattina nella chiesa di Santa Bertilla di Spinea per l'ultimo saluto. Sulla bara una maglietta azzurra con la scritta "Cadula", il suo soprannome. Tanti momenti di commozione durante la celebrazione e gli interventi dei familiari. Il padre ha ricordato l'amore viscerale di Gaspare per la musica. E ha voluto interpretare i sentimenti del figlio, il modo che avrebbe scelto per dire addio a tutti i suoi cari.

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E l'avrebbe fatto con una serie di saluterò. "Saluterò il papà, saluterò Giulia, saluterò gli amici che sempre mi sono stati accanto". E proprio gli amici nei giorni scorsi avevano anticipato una lettera che avrebbero letto al termine della cerimonia.

“Sei stato una persona stupenda” hanno ricordato gli amici «con tanta voglia di fare. Ti piaceva la musica ti piaceva volare nel vento con il tuo skate, ballare, fare video. Ricordavamo che ci facevi i video a Zelarino insieme a tutta la compagnia, che ti ha voluto bene. Gaspare sei stato uno di noi, un fratello. Ci coinvolgevi nei tuoi progetti, ci chiedi sempre di ballare in un tuo video. Oltre ad essere una persona speciale avevi diverse forme di espressione. Esprimevi le tue emozioni tramite la musica, la danza».

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Il ricordo dei colleghi di lavoro. Su Instagram il giorno dell’incidente aveva annunciato l’uscita del suo ultimo brano, “Un seme nel vento”

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Ma ai ricordi assieme, è seguito anche un pensiero più personale su chi era Cadula per tutti loro: «Eri sempre presente, ti piaceva confrontarti con i tuoi amici e le persona che ti volevano bene, eri un amico. Resterai sempre nel nostri cuori e ci hai lasciato modo di pensare nel valore dell'amicizia e senso del gruppo. Eri semplice e dal cuore grande e sapevi ascoltare gli amici e insieme ne abbiamo passate tante. Andato ma non dimenticato, buon viaggio Gas».