Garage in fiamme, paura a Marghera
MARGHERA. Va a fuoco un garage e rischiano di esplodere le bombole del gas che si trovano nel magazzino, ma per fortuna i pompieri intervengono in tempo ed evitano la deflagrazione. Danni per decine di migliaia di euro. Il fatto è capitato ieri verso le 18.20 in via Giorgio Pallavicino, una laterale di via Beccaria, quando dal garage del civico 3 si è sviluppato un gran fumo. Ad accorgersene sono stati i proprietari, prima la moglie e poi il marito della donna che era uscito da poco di casa.
Rendendosi conto che l’incendio era incontrollabile i proprietari hanno chiamato immediatamente i soccorsi. Sul posto in poco tempo sono arrivati i vigili del fuoco: il nucleo Ncbr , l’autoscala, la prima squadra comando di Mestre e l’autobotte. Per soccorrere le persone coinvolte è arrivata anche un’automedica e una ambulanza, che hanno prestato delle cure alla donna che si trovava nell'abitazione. La donna però non era ferita e non ha avuto bisogno di cure.
Le fiamme intanto erano altissime e tanto fumo si è sviluppato dal garage creando molta preoccupazione fra i residenti del quartiere, che sono scesi a decine in strada per capire cosa stesse succedendo. Le fiamme oltre a bruciare il garage, hanno anche coinvolto l’area di una casa contigua mandando in fiamme un’auto che si trovava nell’area sosta all'interno della proprietà privata dei vicini.
I pompieri si sono resi conto subito, anche perché avvertiti dai proprietari, del pericolo costituito dalla presenza di 4 bombole di gas e acetilene. Hanno subito recuperato le pericolose bombole evitando che esplodessero, causando danni che sarebbero stati sicuramente più gravi. Nel frattempo via Pallavicino e parte di via Beccaria sono state chiuse al traffico per permettere l'arrivo dei mezzi di soccorso. Sul posto anche tecnici Arpav e polizia municipale.
«Non so cosa abbia causato l'incendio» spiega il proprietario Gianni Fabris «Ho visto del gran fumo levarsi dal garage. C’erano delle bombolette di acetilene e una bombola del gas semivuota. Il garage è andato distrutto, la struttura era completamente rivestita in legno. L’auto dei vicini di casa è stata distrutta, mentre i danni ai muri portanti della mia casa che è rimasta completamente annerita ed è contigua al magazzino non sembrano tali da pregiudicarne l'abitabilità. Questo però lo dovranno valutare i pompieri».
La paura nel quartiere a causa dell'incendio è stata grande. «Dobbiamo accendere un cero alla Madonna» spiega una vicina «se quelle bombole del gas non sono scoppiate. Poteva essere una tragedia». Un'anziana ancora impaurita spiega che c’era «così tanto fumo che abbiamo chiuso porte e finestre: in strada si faceva fatica a respirare». Verso le 21 la situazione è tornata sotto controllo e via Pallavicino e ancora prima via Beccaria sono state riaperte al traffico.
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