Furto durante gli allenamenti

I ladri hanno portato via portafogli e telefonini a giocatori e tecnici

TORRE DI MOSTO. Furto negli spogliatoi dello stadio di via Confin martedì sera. Indagano i carabinieri della stazione di San Stino. Depredati i calciatori della locale squadra di calcio di Terza categoria, girone Sandonatese. Le vittime sono 15, tra giocatori e tecnici. I ladri si sono intrufolati nella struttura portando via i telefoni cellulari e i portafogli a tutti i calciatori. Alcuni avevano fino a 200 euro in contanti.

Sul posto, per un sopralluogo, dopo le 21 dell’altra sera, sono giunti i carabinieri sanstinesi. Tra le vittime calciatori residenti a San Stino, Torre di Mosto, San Giorgio di Livenza, Biverone, Sette Sorelle e Cessalto.

«È un episodio molto grave», sottolinea il dirigente della squadra, Lino Madiotto, «non doveva accadere». La rabbia di Madiotto è anche quella dei calciatori derubati. Il tutto è avvenuto dopo il cambio consueto. Fino alle 20 si sono allenati, infatti, i giovani della formazione juniores. Poi si sono avvicendati quelli della prima squadra. A questo punto però qualcuno deve aver lasciato la porta degli spogliatoi aperta. Oppure, fatto ancora più inquietante, qualcuno potrebbe aver avuto a disposizione le chiavi della porta della struttura dove i calciatori eseguono il cambio abiti. Non risulta che i ladri abbiano infatti compiuto alcuna effrazione per entrare nei locali. Questo fa molto pensare.

Durante l’allenamento qualche giocatore, dal campo, ha visto almeno tre figure sospette abbandonare repentinamente gli spogliatoi. Erano certamente i ladri. Di corsa hanno raggiunto i locali scoprendo che dalle tasche dei loro pantaloni e dei giubbotti erano spariti i cellulari e i portafogli. Il danno stimato, nel complesso, supera i tremila euro. I carabinieri hanno invitato i calciatori a sporgere denuncia.

Rosario Padovano

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