Furti in zona industriale presidio per tutta la notte

Noventa. Il progetto voluto da Comune e imprese sarà sperimentato per un anno Coinvolti quattro istituti di vigilanza. L’assessore: «Una risposta all’emergenza»

NOVENTA. Contro la piaga dei furti nelle aziende, a Noventa scatterà il presidio fisso della grande zona industriale che sorge al confine con San Donà.

Tutte le notti, dalla sera all’alba per un totale di otto ore a nottata, la vigilanza privata assicurerà il piantonamento costante, con la presenza di un’auto che percorrerà in continuo le vie della zona produttiva e dell’area a ridosso del casello autostradale, in cui sorgono i maggiori alberghi. L’iniziativa è frutto di una collaborazione tra il Comune e la rete che si è costituita tra un gruppo di aziende dell’area produttiva. In due anni di lavoro il Comune e “Rete Innovazione Più Noventa”, così si chiama il consorzio, hanno sviluppato una sinergia con gli istituti di vigilanza.

Il progetto è stato illustrato nella sede della Prase Engineering, alla presenza del sindaco Alessandro Nardese. «Con la rete d’imprese abbiamo lavorato per cercare di dare una risposta ai problemi principali che stanno vivendo le aziende della nostra zona industriale. Per la sicurezza», ha spiegato l’assessore Giampietro Perissinotto, «abbiamo elaborato un piano coinvolgendo quattro istituti di vigilanza, che hanno accettato di mettersi insieme per assicurare un servizio di piantonamento fisso notturno dedicato alla zona industriale e a quella degli alberghi, ovviamente in stretto rapporto con i carabinieri».

Si tratta di un progetto pilota, con un anno di sperimentazione. A differenza dei tradizionali servizi di vigilanza, che prevedono solo alcuni passaggi notturni, la presenza costante delle guardie giurate in auto dovrebbe assicurare un forte effetto di deterrenza dai furti. Sarà istituito anche un numero unico per le segnalazioni degli imprenditori.

Al progetto hanno già aderito una ventina di aziende. Comune e rete d’imprese hanno previsto un altro mese di tempo per raccogliere ulteriori adesioni. L’obiettivo è di coinvolgere almeno un’ottantina di aziende, così da rendere irrisori i costi del servizio a carico delle singole imprese aderenti. In futuro il Comune intende anche potenziare la videosorveglianza dell’area.

Giovanni Monforte

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