Furti e spaccate in centro a Mestre: pizzerie e negozi sono nel mirino
MESTRE. Furti e spaccate. I negozi del centro di Mestre nel mirino dei ladri. Lunedì sono entrati alla pizzeria Sottovoce, locale gestito da Alfredo Manderino in via Ospedale. Era giorno di chiusura: l’allarme del locale è scattato alle 18.55 e otto minuti dopo il titolare era già davanti alla pizzeria. Un ladro era appena entrato spaccando la finestra della cucina, sul retro, per po impossessarsi del registratore di cassa, e scappando con circa duecento euro tra monete e poche banconote. Alcuni iscritti della palestra che confina con il ristorante, sentito l’allarme, sono usciti, hanno visto il ladro scappare e lo hanno brevemente rincorso, prima che questo riuscisse a scappare scavalcando un muretto. Alto un metro e settanta, corporatura media, indossava una felpa viola con il cappuccio. La scorsa notte invece è stata sfondata la vetrina del negozio di abbigliamento Dani. L’episodio si è verificato la scorsa notte: ignoti hanno mandato in frantumi una delle vetrine anti-sfondamento del negozio a due passi dalla Torre. Ieri mattina le commesse hanno trovato anche molte macchie di sangue. Dopo aver spaccato la vetrata, i malviventi si sono diretti verso la cassa, che hanno spaccato senza però riuscire a portare via nulla, forse perché spaventati dall’allarme. Brutta sorpresa anche per il ristorante e pizzeria Fratelli La Bufala di piazzetta Allegri. Ieri alle 7.15 un uomo - mentre già si stava riempiendo il mercato - ha afferrato un sasso dall’aiuola del locale e l’ha scagliato contro il vetro della finestra a lato dell’ingresso del locale. Uno dei dipendenti, che abita proprio sopra la pizzeria, si è affacciato alla finestra e si è messo ad urlare, facendo fuggire il ladro, che nel frattempo si era tagliato, perdendo molto sangue, con i vetri della finestra. Solo la scorsa settimana il ristorante aveva ricevuto la visita di un ladro che, entrando sempre da una finestra della cucina nel retro, dopo averla sfondata, è poi riuscito a scappare con il fondo cassa, paria a circa cento euro. Nei giorni scorsi invece i ladri avevano cercato di entrare al bar La Torretta, all’erboristeria Vepharma di via Ospedale forzando - senza poi riuscire ad entrare - una saracinesca e anche al negozio Angolo dell’Arte: i ladri avevano spaccato una porta ma non erano poi riusciti ad entrare, abbandonando il luogo del tentato furto. Infuriati i gestori dei locali, cui dà voce Alfredo Manderino. «Impossibile lavorare così in centro», spiega, «perché ormai i ladri colpiscono anche in pieno giorno. Per questo chiediamo più controlli». ©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia