Furti al supermercato arrestato un vigilante
Si girava dall'altra parte quando i complici rubavano i più svariati prodotti dal supermercato. Arrestato vigilantes all'Ipercoop di San Donà, presso il centro commerciale di fianco a via Calvecchia. I carabinieri di San Donà sono arrivati a prelevarlo direttamente al supermercato, durante le vacanze natalizie, dove svolgeva il servizio di vigilanza interna nei vari reparti, dall'alimentare all'abbigliamento e elettrodomestici.
Il suo compito era segnalare ladri e taccheggiatori nei reparti, fermarli se necessario. Ma è passato dall'altra parte. Si tratta di un quarantenne di San Donà. Le videocamere, a quanto risulta, lo hanno incastrato inesorabilmente. Gli stessi colleghi dell'agenzia privata di sicurezza, la Serenissima, lo hanno individuato e segnalato ai carabinieri che hanno fatto scattare le manette dopo accurate verifiche e accertamenti nell'ambito di una delicata operazione di intelligence. Sembra che con alcuni complici avesse architettato il sistema apparentemente efficacissimo. I complici, e uno in particolare, entravano come normali clienti, poi al momento di pagare alle casse, i finti acquirenti, denunciati a loro volta, passavano con la merce nascosta. Il vigilantes pur sapendo del bottino, non li fermava.
Il sistema è stato bloccato quando uno dei colleghi, ancora incredulo, ha capito cosa stesse accedendo nell'area dell'ipermercato. Si sono in breve tempo giustificati i numerosi ammanchi di merce per i quali sono in corso ulteriori verifiche. Non è chiaro da quanto tempo andasse avanti questa messa in scena e i motivi che abbiano spinto il vigilantes a entrare in questa banda, nè se fosse lui la mente.
I furti tra gli scaffali, i taccheggi, sono sempre molto frequenti nei supermercati e in particolare all'Ipercoop di San Donà, che è uno dei centri con il maggior numero di prodotti in vendita e con un notevole volume d'affari. Ma i furti tra gli scaffali hanno interessato molte altre catene nella zona, tanto che anche a San Donà sono entrati in funzione dei vigilantes travestiti da clienti che si aggirano tra la merce alla ricerca di taccheggiatori.
Nel caso dell'ipercoop, la guardia privata insospettabile, anche per i colleghi, dava tutte o quasi le garanzie per il metodo di furto che probabilmente andava avanti da molto tempo e ora è all'attenzione dei dirigenti del supermercato, i quali stanno valutando i danni.
Giovanni Cagnassi
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