Furti a un chiosco e in una casa
BIBIONE. Il fenomeno stavolta ha investito anche la spiaggia di Bibione. In via delle Colonie, in un chiosco di proprietà della Bibione Spiaggia, i banditi hanno scassinato l'ingresso, portando via oltre 300 euro e un telefono cellulare. Un colpo che non è stato il solo nel territorio a essere denunciato dai carabinieri. Infatti a San Michele al Tagliamento, in via Curiel, un'anziana si è trovata faccia a faccia con il ladro nella sua camera da letto, costringendolo alla fuga. Peccato che l’uomo sia ugualmente riuscito a portare via svariati oggetti che la donna custodiva in camera. La recrudescenza del fenomeno furti preoccupa in tutto il Veneto orientale.
Le spiagge per ora sono state quasi risparmiate. Infatti quello commesso in via delle Colonie è il primo furto denunciato dall’inizio dell'estate nella località balneare. Gli appartamenti sono ancora “integri”, mentre sulla spiaggia di Bibione sono spariti borse o telefonini che distrattamente alcuni turisti o residenti avevano dimenticato. Quello capitato invece nella zona delle colonie è un furto che rientra in una tipologia certamente più seria. Infatti i banditi hanno violato la porta d'ingresso del chiosco della cassa numero 9, di proprietà della Bibione Spiaggia. È stata la stessa presidente della Bibione Spiaggia, Vania Prataviera, a confermare quanto accaduto la notte scorsa. «Si tratta di un furto non ingente per fortuna e comunque riteniamo si tratti di un episodio isolato», ha affermato la dirigente.
Curioso invece l'episodio di via Curiel, dove il ladro, prima di scappare con un bottino di 1.000 euro si è trovato a tu per tu con la proprietaria dell'abitazione, una donna di 76 anni, G.S.. Erano le 4.30. Il bandito ha scassinato una finestra per entrare nell'abitazione e arraffare i gioielli di famiglia. L'anziana ha sorpreso il bandito, ma è servito a poco.
Rosario Padovano
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