Furgone abbatte la sbarra Traffico ferroviario in tilt

NOALE. Abbatte le sbarre della provinciale via Mestrina a Noale ma, a differenza dei suoi predecessori, si ferma e spiega l’accaduto. Non ha però potuto evitare i disagi a catena che si sono susseguiti per mezza mattina sulla linea ferroviaria Venezia-Castelfranco-Bassano, quella dei pendolari, insomma, con centinaia e centinaia di persone dirette al lavoro o ai luoghi di studio costrette a fare i conti con il disagio. Il bilancio è di quattro convogli cancellati, due sono stati limitati e nove regionali hanno subito ritardi fino ai 45 minuti. Sul posto gli uomini della polfer, della polizia locale, che hanno moderato il traffico, e di Rfi per riparare il danno. In quel punto, è prevista la costruzione di un sottopasso.

Incidente. Protagonista del fatto un 22enne di Noale, M.D., che alle 7.50 era alla guida di un furgone diretto verso Robegano. Con i vigili si è giustificato dicendo di essere rimasto abbagliato dal sole e di non aver visto la sbarra abbassarsi. E così ha centrato la prima. Il giovane si è fermato subito dopo l’impatto e non ha tirato diritto come hanno fatto altri in passato.

Disagi. Per circa due ore ci sono stati dei problemi, perché, essendoci i regionali cadenzati, se un convoglio arriva a destinazione in forte ritardo, poi non riparte in orario. Essendo ora di punta, poi, molti pendolari sono arrivati in ufficio in ritardo, lo stesso dicasi per gli studenti diretti in classe o all’università, mentre sono saltate le coincidenze con altri treni.

Cancellazioni. Le Ferrovie hanno dovuto fare fronte all’emergenza venutasi a creare e quindi hanno dovuto cancellare quattro navette Noale-Mestre, due per tragitto. Interessate le corse numero 5772 e 5774, in partenza da Mestre rispettivamente alle 8.22 e 9.22, e, viceversa, quelle numero 5773 (delle 8.09) e 5775 (delle ore 9.09).

Corse limitate. Visto l’andamento, anche i treni 5711 e 5716 non hanno compiuto il loro normale tragitto sulla Venezia-Castelfranco. Il primo, in partenza alle 8.04 dal comune trevigiano, è arrivato a Mestre, con tre quarti d’ora di ritardo, non proseguendo nemmeno per Santa Lucia. Sul tragitto inverso, per il secondo, è partito dalla terraferma. Chi doveva partire da Venezia, ha dovuto trovare un’alternativa all’improvviso.

Ritardi. Nove i regionali coinvolti, con punte che hanno toccato anche la mezz’ora. È il caso dei numero 5709 e 5710 sulla tratta Bassano-Venezia, mentre i treni 5708, 5713, 5714, 5717, 5718, 5719 e la navetta Noale-Mestre 5770, sono arrivati a destinazione dagli 11 ai 22 minuti dopo.