Fuori strada con il furgone, è grave
Un botto tremendo dopo essere uscito di strada da solo e aver invaso la corsia opposta. Hanno dovuto estrarlo dalle lamiere di un furgone, ormai distrutto, un 79enne di Trebaseleghe, A.M., dopo uno spaventoso incidente avvenuto all’altezza del civico 107 di via Moglianese a Cappella di Scorzè.
Ora l’uomo si trova ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Mestre con traumi multipli. C’è voluto l’intervento dell’elisoccorso per trasferirlo quanto prima al pronto soccorso ma, dai primi riscontri, non sarebbe in pericolo di vita. Lo schianto è avvenuto attorno alle 15; da una prima ricostruzione dei carabinieri intervenuti sul posto, l’uomo aveva appena caricato del materiale edile a Badoere, nel Trevigiano, e si stava dirigendo in via Picasso a Peseggia, dove la ditta sta costruendo dei condomini. Dopo aver attraversato il centro di Cappella, mezzo chilometro più avanti, nel rettilineo con direzione Mogliano, ha perso il controllo del furgone dell’Iveco Daily e, dopo aver sfiorato un’auto che procedeva in senso opposto e un platano, ha finito la sua corsa dentro al fosso. Qui ha battuto con il muso contro il muretto di un passaggio che porta proprio alla casa del civico 107. Nell’urto, A.M. è finito in parte fuori dall’abitacolo ma i vigili del fuoco e i medici, interventi sul posto, hanno avuto il loro da fare per liberarlo. A lanciare l’allarme sono stati i residenti della zona, preoccupati dal boato proveniente dalla provinciale. Usciti, hanno visto il 79enne sbalzato e hanno chiamato i soccorsi, arrivati sul posto in pochi minuti. Vista la gravità della situazione, i sanitari hanno deciso di portarlo a Mestre. I colleghi e dipendenti di A.M. lo stavano aspettando nel posto di lavoro ma, non vedendolo arrivare, hanno provato a chiamarlo. Senza esito. Poi un operaio ha visto l’incidente e, vedendo il materiale edile, ha capito. Ora saranno i rilievi dei militari dell’Arma a stabilire cosa sia successo; potrebbe essere stato un malore ma anche una distrazione, oppure ha dovuto evitare un ostacolo ma anche un guasto meccanico. I conoscenti, comunque, assicurano che non soffrisse di particolari patologie. Tante le ipotesi al vaglio, dunque, e i rilievi di ieri dovranno cercare di fare luce sull’accaduto. Per consentire alle forze dell’ordine di soccorrere l’uomo, recuperare il mezzo incidentato e bonificare il fossato dal carburante perso, via Moglianese è stata chiusa attorno alle tre ore, provocando lunghe code, specie di camion.
Alessandro Ragazzo
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