Fuga di gas, il traffico va in tilt Via Miranese chiusa anche oggi

Una fuga di gas, via Miranese chiusa e il traffico in tilt, a partire dalle 10. E oggi si replica dal momento che per sostituire la condotta danneggiata - un tubo dal diametro di 30 centimetri - la strada resterà chiusa per tutta la giornata, sempre nel tratto compreso tra la rotonda di Catene e via Montessori. Ci sarà da portare pazienza, via Miranese è una delle strade più usate per raggiungere il centro di Mestre. La polizia municipale invita a percorrere strade alternative per spostarsi tra i comuni del Miranese e Mestre: la camionabile 81 che va da Spinea a Marghera e la strada Castellana che collega Martellago con Mestre.

La fuga di gas. Ieri l’allarme è stato lanciato poco prima della 10 quando alcuni clienti della farmacia Zanetti - al civico 301 di via Miranese - hanno avvertito un forte odore di gas e hanno avvisato i vigili del fuoco. I pompieri sono intervenuti con tre mezzi e con il nucleo specialistico Nbcr rilevando l’effettiva presenza di gas e avvisando quindi i tecnici dell’Italgas. È stato subito evidente che la fuga riguardava la condotta sotto l’asfalto. Per questo, prima di intervenire con i martelli pneumatici, è stato necessario chiudere al traffico la strada, impegnando sei pattuglie dei vigili urbani. I mezzi provenienti da Spinea sono stati deviati verso via Trieste (Marghera), mentre chi proveniva da Mestre è stato indirizzato verso la Gazzera o verso via Montessori (Marghera).

Codice giallo. Un intervento per il quale il Comune ha ritenuto di attivare un codice giallo nella scala di livello di emergenza. Una procedura di solito attivata per le fughe di sostanze da Porto Marghera e che per la prima volta è stata attivata per una fuga di gas. Nel pomeriggio i tecnici di Italgas hanno rotto il manto stradale per 60-80 metri, procedendo dalla farmacia verso Chirignago, tanto che in serata, a partire dalle 18.30, è stata chiusa al traffico anche metà della rotonda, dove è stato istituito un senso unico di marcia da viale Trieste verso il centro di Chirignago mentre le auto in arrivo da Spinea sono state deviate lungo via del Parroco, la stradina a lato dell’edicola della piazza.

Il guasto. Il guasto ha riguardato una condotta importante, un tubo in acciaio - e quindi recente - del diametro di trenta centimetri, avvolto da una guaina protettiva. Due le perdite individuate, in un tratto della condotta in prossimità della rotonda. L’azienda parla di «una dispersione di lieve entità causata da due sfiati nella condotta di media pressione». Una dispersione che però renderà necessaria la sostituzione del tubo: un’operazione che, per essere realizzata in sicurezza, necessita di molte ore. Al momento non è prevista l’interruzione del gas per le case e negozi del quartiere, che saranno serviti by-passando la condotta danneggiata. Per tutta la notte il cantiere con i tecnici al lavoro è stato presidiato dai vigili del fuoco e dai vigili urbani, e anche gli uomini della protezione civile sono stati impegnati fino a mezzanotte, per fornire indicazioni.

Deviazioni e bus Actv. I maggiori disagi sono previsti per stamattina. L’invito della polizia municipale è: tra Spinea e Mestre evitate la strada Miranese, imboccate la camionabile Spinea-Oriago-Marghera o lo Castellana. Disagi inevitabili anche per i mezzi pubblici. Anche gli autobus delle linee 7 urbana e 7V extra verso Mestre saranno deviati su via del Parroco, via Trieste, tangenziale e via Miranese, all’Amelia. Il percorso inverso: tangenziale, via Trieste e via Miranese. Attivo anche un servizio navetta dall’Amelia al distributore di carburante posto a 200 metri dall'interruzione, all’altezza di via Bosso.