Fuga di gas, evacuate dieci persone
Palazzina evacuata ieri verso mezzogiorno, paura in via della Ferriera al civico 26, dove un intero vano delle case Ater è stato liberato dai residenti per una improvvisa una fuga di gas. Un forte odore di gas ha saturato l'ambiente e alcuni dei residenti hanno dato l'allarme immediatamente, temendo una esplosione da un momento all'altro. Più tardi è stata scoperta la fonte: una bombola del gas chiusa male in un garage al piano terra. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di San Donà con la polizia locale, quindi i tecnici e responsabili della Serenissima Gas. Una task force di emergenza ha subito monitorato l'intera area. Sul posto è arrivato anche il vice sindaco, Oliviero Leo, per tranquillizzare i residenti. La fuga ha interessato il vano al civico 26, in tutto cinque appartamenti con dieci persone, tra cui alcuni anziani ultranovantenni. Sono tutti usciti dalle abitazioni verso mezzogiorno, accompagnati dai pompieri assieme agli agenti della polizia locale e al vicesindaco Leo che ha subito mobilitato i servizi sociali del Comune. Fortunatamente è entrata in azione la rete familiare, che ha ospitato alcune persone dai parenti. Inizialmente si temeva che ci fosse una fuga dell'impianto di alimentazione del gas metano del condominio. I tecnici della Serenissima hanno esaminato l'intera area con estrema attenzione. Non si trovava la fonte della perdita misteriosa. Il gas metano della palazzina si mescolava a quello gpl della bombola. Hanno controllato tutti gli impianti, fino a quanto è spuntata la bombola di un barbecue accantonata in uno dei garage. Uno dei residenti l’aveva lasciata, forse chiusa male o con le guarnizioni seccate, prima si è saturato prima il garage e poi l'intero vano della palazzina dove l'odore era ormai fortissimo. La tragedia è stata sfiorata, anche se la concentrazione non era completa. Se qualcuno si fosse acceso una sigaretta sarebbe esplosa una grande vampata. Ancora un po' e anche l'accensione di una luce avrebbe creato problemi seri. La Serenissima ha individuato la bombola, che è stata chiusa. Nel frattempo, da mezzogiorno, la palazzina evacuata è rimasta vuota. Qualcuno si è recato dai parenti, altri dai vicini di casa. Hanno pranzato all'esterno degli appartamenti a rischio, ma alle due del pomeriggio, grazie all'aereazione e ventilazione di tutti gli ambienti, sono rientrati a casa. La squadra allargata si è mossa con estrema velocità. Gli agenti hanno contattato e informato i residenti.
Giovanni Cagnassi
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