Frontale tra auto e motorino grave studente diciassettenne
CHIOGGIA. Non c'erano testimoni ad assistere allo scontro. Alle otto meno dieci di ieri mattina, sulla via Lungobrenta che da Ca’ Lino conduce alla Romea, c'erano solo quell'automobile e quel motorino, che si sono scontrati frontalmente. Illeso il conducente della macchina, ma il ragazzo diciassettenne che guidava il mezzo a due ruote è finito in prognosi riservata nel reparto di rianimazione dell'ospedale dell'Angelo, a Mestre, con varie fratture e un brutto trauma cranico.
Il motorino è completamente distrutto nella parte anteriore; la vettura, una Panda di immatricolazione abbastanza recente, è stata colpita all'altezza del faro anteriore sinistro, ma il parabrezza, sempre nella parte sinistra, ha una vistosa ammaccatura a ragnatela nel punto in cui il ragazzo è andato a sbattere con la testa, proiettato verso il vetro per inerzia a seguito dello scontro.
Il casco che indossava potrebbe avergli salvato la vita: i primi soccorritori, infatti, lo hanno trovato impregnato del sangue uscito dalla grave ferita al capo e al volto, ma se quel casco non ci fosse stato è facile immaginare quanto più pesanti sarebbero state le conseguenze per il giovane.
L'allarme è stato dato dall'automobilista che, per il momento, è l'unico ad aver riferito alla polizia locale, che sta compiendo gli accertamenti del caso, cosa sia accaduto. La sua versione dei fatti, ovviamente, è al vaglio degli agenti che, comunque, hanno provveduto a sequestrare i mezzi e a disporre i prelievi sanitari di rito per i due guidatori, entrambi residenti a Chioggia. L'unico elemento certo, per il momento, è che si è trattato di uno scontro frontale ma quale dei due veicoli abbia invaso la corsia dell'altro e perché, è ancora al vaglio degli inquirenti.
Non si sarebbe trattato, però di un sorpasso azzardato o di una deviazione improvvisa per evitare terzi veicoli, dal momento che nessun'altra persona è rimasta coinvolta nell'incidente. Il ragazzo, dopo essere stato portato in ambulanza all'ospedale di Chioggia, vista la gravità delle sue condizioni, è stato trasportato, con l'elisoccorso all'ospedale di Mestre, dove però i sanitari sarebbero relativamente ottimisti sulle sue, pur gravi, condizioni.
La prognosi, in ogni caso, resterà riservata per non meno di 48 ore. Intanto sul profilo Facebook del ragazzo (dal quale, tra l'altro, traspare chiaramente la sua grande passione per le moto e i motori) giungono centinaia di messaggi di incoraggiamento: «riprenditi presto», «non mollare», gli ripetono incessantemente gli amici.
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