Frontale fra due moto a Fortezza, muore 46enne di Venezia

Nello schianto ha perso la vita anche l’altro motociclista, un 57enne austriaco. Nell’impatto le due moto sono andate a fuoco. Quattro vittime in 24 ore

FORTEZZA (BOLZANO). Due motociclisti hanno perso la vita in un incidente avvenuto ieri poco dopo mezzogiorno lungo la strada statale del Brennero fra Fortezza e Mezzaselva, in provincia di Bolzano. Corrado Aly Belfadel, 45 anni, di Mestre, è deceduto poco dopo il ricovero all'ospedale di Bressanone, stroncato dalle ferite e dalle fratture riportate nello schianto. L'austriaco, 57 anni, è morto sul colpo nel rogo scoppiato all'istante, subito dopo il terribile impatto tra le moto. Cercare di comprendere cosa sia accaduto è l’obiettivo dei rilievi condotti dai Carabinieri del Radiomobile di Vipiteno, accorsi con l’appoggio della polizia stradale di Bressanone impegnata nella direzione del traffico.

Secondo una prima ricostruzione, il frontale sarebbe avvenuto nel corso di un sorpasso condotto da uno dei due centauri, probabilmente l’austriaco, che avrebbe invaso la corsia sulla quale viaggiava il motociclista di Mestre. La manovra, in prossimità di una curva nei pressi del campo sportivo di Fortezza, a poche centinaia di metri dal tracciato dell’autostrada, non è stata completata e il motociclista non ha fatto in tempo a rientrare nella propria corsia. L’urto è stato violento e le fiamme hanno subito avvolto la Ktm del turista austriaco e ha lasciato pochi margini per soccorrerlo. L’allarme è scattato immediatamente e i soccorritori si sono precipitati sul posto.

Sono sopraggiunte auto medicalizzate e ambulanze della Croce bianca, i vigili del fuoco di Fortezza e Mezzaselva chiamati a spegnere le fiamme e l’elicottero Pelikan 2, che ha prelevato Corrado Aly Belfadel e l’ha portato d’urgenza a Bressanone. Le cure prestate non sono però riuscite a salvare il motociclista, morto pochi istanti dopo il ricovero. L’uomo stava viaggiando da solo in sella alla sua Bmw, mentre il centauro austriaco era insieme ad altri amici e appassionati delle due ruote. Entrambi stavano vivendo una domenica che doveva avere il sapore dolce della gita lungo strade di montagna e che si è trasformata in lutto, lasciando le immagini choc di moto accartocciate e carbonizzate e il ricordo di due uomini.

Aly Belfadel, che avrebbe compiuto 46 anni il prossimo 6 agosto, stava tornando da Garmisch, in Baviera, dove aveva trascorso il fine settimana in compagnia di alcuni amici partecipando ad uno dei più importanti raduno di motociclisti appassionati del marchio Bmw. Artigiano, titolare di una ditta di installazioni di condizionatori, Corrado lascia la moglie, Giovanna, e due bimbi di 7 e 9 anni. L’uomo era molto conosciuto a Mestre, dove la notizia della sua morte è arrivata ieri pomeriggio, con il passaparola degli amici, increduli. «Era una persona solare, di grande compagnia e sempre pronto a scherzare», lo ricorda un amico, «appassionato di moto e di calcio, compreso il calcetto. Non riusciamo ancora a credere che sia morto in questo modo, in uno scontro con un’altra moto, responsabile molto probabilmente di avere invaso la corsia opposta».

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