Francesca Miola, di Cavallino, davanti a Baglioni per sognare Sanremo Giovani

La cantante 25enne è tra i 25 finalisti. «Attorno a me l'affetto dei miei concittadini»
CAVALLINO. «Dedico questa canzone d’amore che mi rispecchia a chi non se n’è mai andato, ha sempre creduto in me e mi ha aspettato». Fu acclamata come uno dei talenti del programma “Amici” nell’edizione 2014/2015, ora è stata selezionata fra i cantanti finalisti in lizza per accedere a Sanremo Giovani. È ufficiale: Francesca Miola, 25 anni, di Cavallino-Treporti in gara con la canzone inedita “Amarsi non serve”, è l’unica veneziana a figurare tra i 25 finalisti che si contenderanno l’accesso al concorso canoro più importante d’Italia.
 
La serata conclusiva di una lunga serie di audizioni iniziata quest’estate, che l’hanno vista gareggiare fra 225 artisti di cui 204 solisti, 13 band e 8 duo, si è tenuta sabato scorso al casinò di Sanremo. Il prossimo step per l’accesso definivo a Sanremo Giovani sarà il 26 novembre quando Francesca Miola potrà cantare negli studi Rai di Roma di fronte a una commissione presieduta da Claudio Baglioni per rientrare fra i 6/8 giovani cantanti che avranno l’onore di partecipare alla sezione giovanile del festival della canzone italiana. «Sono tornata dal Qatar al termine di un’esperienza artistica di quasi un anno che mi ha fatto maturare», dichiara la cantante, «e ora dedico questa finale per l’accesso a Sanremo Giovani a tutti i fan che mi sono rimasti accanto a dispetto del tempo. Siamo in un’epoca in cui le cose viaggiano a velocità vorticosa. Invece in questi giorni di grandi emozioni e attese sono stata inondata di messaggi di affetto da parte dei miei concittadini di Cavallino-Treporti e di tutto il Veneziano. Tante belle parole che mi hanno dato la carica facendomi sentire l’amore del mio pubblico».
 
E aggiunge: «Lo considero già un grande risultato essere fra i finalisti, anche se spero di essere ammessa al concorso. Essere arrivata fino a questo punto della selezione è stato abbastanza impegnativo, con la prima audizione a luglio partendo da una base di 3.300 candidati provenienti da tutta Italia. Ho superato almeno cinque selezioni, le ultime, semiregionali e finali, sono avvenute a Sanremo». È soddisfatta della sua prima canzone. 
«Rispecchia la mia personalità artistica», confessa, «Fin dal primo giorno che l’ho ascoltata mi sono innamorata dell’eleganza del suo testo e della sua melodia nati dal genio degli autori Zibba, Rettani e Fabiani. Li ringrazio molto: sono autori di grande spessore e sono contenta che siano entrati nel mio staff offrendomi l’anteprima di questo brano che considero una grande opportunità interpretativa».

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