Fossalta di Piave mantiene il record di raccolta differenziata

I dati di Veritas: sotto il 70% restano solo i Comuni ad alta presenza turistica, da Venezia a Bibione e Jesolo 

Raccolta di rifiuti con un camion di Veritas
Raccolta di rifiuti con un camion di Veritas

È ancora Fossalta di Piave, per il quarto anno consecutivo, il Comune di Veritas con la più alta percentuale di differenziata.
Gli oltre 4.000 residenti di Fossalta di Piave hanno infatti raggiunto nel 2024 il 90,75% di materiali raccolti in maniera separata. Altri 8 dei 45 Comuni di Veritas sono sopra l’85% di differenziata. Sono  Ceggia (89,36%), San Stino di Livenza (88,55%), Cinto Caomaggiore (87,64%), Concordia Sagittaria (87,16%), Santa Maria di Sala (86,87%), San Donà di Piave (86,34%), Meolo (85,74%) e Cona (85,62). Seguono  14 sono sopra l’80%, 16 oltre il 75% e uno che lo sfiora.
Sotto il 70% stanno solo i Comuni a elevata presenza turistica, dove per ovvi motivi la raccolta differenziata è più difficile: Caorle (68,71%), Jesolo (65,8%), Chioggia (63,05%), Venezia (62,4%) e San Michele al Tagliamento (60,73%).
Nel capoluogo, in particolare, Mestre e la terraferma sono arrivate al 74,68%, Lido e Pellestrina al 74,53%, Venezia Murano e Burano al 34,04%. In totale, lo scorso anno nel nostro territorio sono state raccolte 543.026 tonnellate di rifiuti, 370.755 di queste differenziate (72,2%). Una quantità che da sola rappresenta un quarto dei rifiuti prodotti annualmente dall’intero Veneto e più di quanto si raccoglie in un anno in una regione turistica come il Trentino Alto Adige.

Veritas centro direzionale e operativo esterno
Veritas centro direzionale e operativo esterno

Da Veritas spiegano che si tratta di ottimi risultati, perfettamente in linea con quelli del 2023, tenendo conto che nel nostro territorio si registrano ogni anno 40 milioni di presenze turistiche, oltre la metà di quelle dell’intero Veneto e un decimo di quelle italiane. «Sono risultati che premiano il sistema virtuoso di trattamento e smaltimento dei rifiuti prodotti nel nostro territorio. Infatti, a garanzia della popolazione, degli ospiti e delle attività produttive, tutte le filiere sono tracciate e certificate e le analisi sono disponibili nel sito www.gruppoveritas.it. Inoltre, alle elevate percentuali di raccolta differenziata che ci hanno permesso di raggiungere in anticipo gli obiettivi europei e quelli molto più stringenti fissati dalla Regione, il nostro sistema integrato di gestione dei rifiuti prevede il recupero energetico di tutto quello che attualmente non può essere riciclato e che viene prima trasformato in Combustibile solido secondo (Css) poi in energia elettrica, utilizzata per il funzionamento degli impianti stessi».

I conferimenti in discarica hanno percentuali inferiori al 5% (in Italia è del 18%) e comunque solo con materiali inerti, che non possono essere riciclati o trasformati in energia.
L’invito ai cittadini è ovviamente a fare sempre meglio, riducendo sprechi e differenziando in modo corretto. 

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