Forza Nuova e sit in dell’Anpi, alta tensione in centro a Mestre

MESTRE. Un corteo e due presidi. In strada mercoledì 6 febbraio da una parte Forza Nuova che organizza un corteo ad iniziare dalle 20.30, mentre i centri sociali saranno protagonisti di un presidio davanti al Centro sociale Rivolta e l’Anpi di uno in piazza Ferretto. In città c’è tensione. In mezzo le forze dell’ordine per impedire che i vari gruppi vengano a contatto tra loro.

Forza Nuova e il corteo

Forza Nuova aveva preannunciato una fiaccolata di protesta per martedì della scorsa settimana. Una fiaccolata di protesta dopo l’aggressione che avevano subito tre appartenenti al gruppo. I tre, due settimane fa erano stati circondati e picchiati da una decina di giovani mentre passavano in piazzale Cialdini.

Uno degli aggrediti ha riportato la frattura del setto nasale. Nonostante abbiano spiegato ai carabinieri che si occupano delle indagini di non aver riconosciuto nessuno degli aggressori, sono stati concordi nel dire che si trattava di antagonisti appartenenti ai centri sociali.

Per questo hanno organizzato la manifestazione che serve per chiedere la chiusura del Centro Sociale Rivolta di Marghera. Secondo FN è un “covo di spacciatori e della mafia nigeriana”. Lo slittamento della data prevista è stato causato da motivi organizzativi del gruppo.

Infatti il giorno prima gli appartenenti a FN, hanno partecipato al funerale di un loro iscritto, morto a Padova. L’indomani in pochi sarebbero riusciti a liberarsi per la fiaccolata a cui è annunciato anche il loro capo Roberto Fiore. La fiaccolata inizierà alle 20,30 da via Parco Ponci.

Quindi i manifestanti raggiungeranno piazzetta Coin, dove poi si concluderà, Gli organizzatori Hanno preavvisato la loro presenza in quella piazza fino alle 23. Dopo il rinvio della scorsa settimana FN, voleva sfilare oggi a Marghera da via della Rinascita a Piazza Mercato.

Alla fine è stata convinta a organizzare la manifestazione a Mestre.

Il presidio al Rivolta

Contromanifestazione dei centri sociali a Marghera, davanti al Rivolta. Gli appartenenti ai centri sociali saranno presenti dentro e davanti al Rivolta con inizio alle 19. La manifestazione è nata per contrastare la presenza di Forza Nuova a Marghera.

Tra le altre cose FN, da mesi organizza “ronde” nelle zone più a rischio della città e della stessa Marghera. Tra le altre cose gli aderenti al gruppo fascista hanno appeso in zona degli striscioni per dire no all’apertura di una Moschea a Marghera.

L’Anpi e Ferretto

Oggi ricorre l’anniversario della morte di Erminio Feretto, Da sempre l’Anpi ricorda il partigiano nella piazza che gli è stata intitolata (il 6 delle 19,30). Naturalmente tra le prescrizioni che la Questura ha dato a FN, c’è anche quella di non entrare in piazza Ferretto, Sarebbe stata una provocazione.

Solo il 6 in giornata si conosceranno i particolari su come si svolgerà la fiaccolata di Forza Nuova. C’è clima di tensione sia per le aggressioni subite dagli appartenenti a FN, ma anche per le richiesta della stessa associazione di chiudere il Rivolta perché “centro di spaccio, di violenti e della mafia nigeriana”.

Per la serata saranno impegnati un centinaio di uomini delle varie forze dell’ordine e della polizia locale. Il Questore Vito Danilo Gagliardi non vuole correre rischi e quindi ha preferito impiegare qualche uomo in più del necessario. —