Forza Nuova contro no-global, il questore: "Non tolleriamo desideri di vendetta di nessuno"

VENEZIA. "Non saranno più tollerare iniziative fatte in questi termini, che alimentano vecchie storie di vecchi estremismi di un passato che non dove tornare. Non mi riferisco a una parte piuttosto che all'altra, ma a tutti. Il diritto di manifestare sarà garantito a tutti, ma non sarà garantito il desiderio di soddisfare desideri di vendetta andando a manifestare sotto le case delle persone".

Tommaso Cacciari e la festa-mobilitazione dei centri sociali

Sono chiare le parole del questore di Venezia, Angelo Sanna, dopo la manifestazione non pre-avvisata di Forza Nuova, ieri sera a piazzale Roma. I militanti avevano annunciato alla stampa l'intenzione di andare a manifestare sotto la casa di Tommaso Cacciari in risposta all'aggressione subita da un militante dell'estrema destra da parte - secondo Forza Nuova - di appartenenti ai centri sociali. Una manifestazione che i rappresentanti del movimento avevano ventilato ma mai formalmente annunciato in questura, anche perché era stato spiegato loro che non sarebbe mai stata autorizzata.

Polizia mobilitata per fermare i manifestanti di Forza Nuova a piazzale Roma

Ieri sera i militanti di Forza Nuova sono stati fermati da una cinquantina di agenti a piazzale Roma - infatti la polizia aveva comunque previsto un dispositivo di sicurezza - mentre alla Giudecca, per dare loro il benvenuto era stata organizzata la manifestazione dei no global, che in questo caso come da legge era stata pre-avvisata con almeno tre giorni di anticipo, e che ha visto la partecipazione di un centinaio di agenti.

I quaranta militanti di Forza Nuova, avendo manifestato senza avvisare la questura, saranno denunciati. "Il diritto a manifestare in questa città è e sarà garantito a tutti, ma nel rispetto delle regole", ha aggiunto il questore, "i militanti di Forza Nuova saranno segnalati alla procura così come sono stati segnalati gli antagonisti che oltre un mese fa aveva dirottato il corteo verso la casa di un militante di Forza Nuova". Senza contare che, come ha spiegato ancora il questore, per organizzare il servizio di sicurezza a piazzale Roma "sono stati usati uomini che dovevano essere impiegati per una serie di controlli in centro storico".