Fornero contestata, Ca' Foscari occupata / VIDEO - 1 - 2 / FOTO

Gli studenti sono entrati a Ca’ Foscari ma il convegno è stato spostato all’isola di San Servolo per neutralizzare la contestazione
20/12/2011 Roma, il ministro del welfare interviene a un convegno della Federazione Nazionale della Stampa. Nella foto il ministro Elsa Fornero
20/12/2011 Roma, il ministro del welfare interviene a un convegno della Federazione Nazionale della Stampa. Nella foto il ministro Elsa Fornero

VENEZIA. Circa 1500 studenti si sono incontrati questa mattina alle 9 a Piazzale Roma per protestare contro la presenza del Ministro del Lavoro Elsa Fornero. Invitata dal rettore di Ca' Foscari, Carlo Carraro, per un incontro sul lavoro la ministra ha deciso all'ultimo di spostare il luogo della conferenza all'Isola di San Servolo, per prevenire eventuali scontri.

Il corteo ha manifestato fino al rettorato di Ca' Foscari in maniera pacifica e ha chiesto di entrare, trovando le porte bloccate. Gli studenti hanno fatto forza sulle porte fino a quando dal'interno sono state aperte e il corteo è entrato, occupando l'Università. In seguito è giunto il messaggio della Fornero che si rendeva disponibile a incontrare gli studenti a San Servolo. La risposta è stata secca: "Noi siamo qui da questa mattina. Se vuole incontrarci che venga lei qui". Non essendoci stata nessuna replica la manifestazione si è chiusa sulle 12.30 con grande soddisfazione da parte dei partecipanti che hanno potuto sfilare in maniera pacifica, senza scontri con la polizia che non era presente in versione antisommossa.

“Don't be choosy, choose to fight!". Ovvero, “non siate schizzinosi, scegliete di combattere!” È questo lo slogan della protesta degli studenti contro il ministro del Lavoro Elsa Fornero, ospite d’onore al convegno «Tempo di donne: crescita e diversità di genere» che Ca’ Foscari ha organizzato nella sua sede con la società di consulenza aziendale Egon Zehnfer International, spostato all’ultimo momento sull’Isola di San Servolo - anche su consiglio delle forze dell’ordine - proprio per neutralizzare la protesta dei contestatori.

Ieri sera, per protesta, una cinquantina di studenti ha occupato l’auditorium Santa Margherita, sede universitaria.

La manifestazione - allargata ai precari e agli studenti delle superiori - si è mossa da piazzale Roma per raggiugere l’ateneo. «Questa filiera di potere», si legge ancora nel documento degli studenti, «che mette sulla plancia di comando banchieri e tecnici, leader mai eletti democraticamente, ha oggi gettato la maschera. La competenza, l’indipendenza, l’onestà, la sobrietà di Monti e le lacrime della Fornero hanno finito il loro effetto ipnotico su un paese piegato da vent’anni di Berlusconismo, oggi questi caratteri mostrano il rovescio della medaglia, una macelleria sociale che va imposta con la polizia, con il bastone».


Il racconto via Twitter della manifestazione dalla corrispondente Vera Mantengoli, intervieni con l'hashtag #noforneroday

 

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