«Florina sparita nel nulla, chiediamo si faccia viva»

Il mistero di Cazzago. La ragazza è scomparsa da casa il 25 febbraio 2016. L’appello della madre: «Se qualcuno la tiene prigioniera che la lasci andare»

PIANIGA. «Mia figlia Florina è sparita nel nulla 17 mesi fa, e le indagini sono a un punto morto. Chiediamo che si faccia chiarezza in una storia che ci strazia da un anno e mezzo. A Florina chiediamo se è viva, di farsi sentire e di contattarci. Se qualcuno la tiene prigioniera chiediamo di lasciarla andare».

A fare questo disperato appello è Nela, la mamma di Florina Simion, la ragazza di 25 anni di origine romena scomparsa dalla sua casa di via Ariosto, a Cazzago di Pianiga dal 25 febbraio del 2016. Dal momento della scomparsa della giovane, infatti, non è stata trovata alcuna traccia. Dai controlli fatti dalle forze dell’ordine i carabinieri di Dolo, è emerso come il cellulare della ragazza sia stato spento già due ore dopo la scomparsa. Inoltre il corpo non è stato trovato, e anche l’allontanamento volontario non sembra un’ipotesi credibile e praticabile, visto che Florina aveva lasciato a casa i documenti e i farmaci, che doveva assumere regolarmente, cioè le pastiglie per curare l’epilessia.

Florina aveva avuto problemi di dipendenza nel passato, problemi che parevano ormai superati. «Mia figlia», spiega la mamma Nela, «non sarebbe mai sparita così. Non era mai stata fuori casa un giorno senza avvertirci. Le è successo qualcosa di brutto, questo ci appare ormai certo, ma da un anno e mezzo di lei non sappiamo più nulla e le indagini sono a un punto morto. Si sentano e si risentano le persone che erano a lei vicine per capire cosa è successo. Non possiamo vivere con questa angoscia ogni giorno».

Gli avvocati Stefano Tigani e Pietro Coluccio a cui la famiglia si è rivolta per cercare di far luce sul caso, nel corso dei mesi, si sono convinti si tratti di un omicidio e per questo hanno chiesto e ottenuto dal Tribunale di Venezia il gratuito patrocinio per l’analisi dei dati. I tabulati del cellulare di Florina sono stati comparati anche con quelli di altre due, tre persone coinvolte, che sono state segnalate al magistrato competente, cioè il pubblico ministero Massimo Michielozzi. «Speriamo che», spiega la mamma Nela, che arrivino da queste analisi dei tabulati delle risposte a domande che ci stiamo facendo da un anno e mezzo».

Per far chiarezza su questo giallo, avevamo sentito con il nostro giornale, ancora lo scorso febbraio, il fidanzato di Florina, Maurizio De Grandis di 56 anni che spiegò come anche lui, con un’amica di Florina, avesse perso i contatti con la ragazza verso le 21.50 del 25 febbraio del 2016. Il mistero è ancora fitta.

 

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