“Fiori a Mirano”, ci siamo. Attese centomila persone
MIRANO. Ci siamo. Fervono i preparativi per la quarantesima edizione della festa dei Fiori a Mirano, quella che tutti ricordano, fin da piccoli, quando si andava presto per cercare parcheggio e nel centro storico le persone si muovevano come una grossa nube spostata all’unisono dal movimento della folla. I negozi, i commercianti, gli artisti, gli artigiani, la Pro Loco, l’amministrazione comunale, la protezione civile, le forze dell’ordine, le associazioni, si stanno tutti preparando per far sì che la giornata del 25 aprile passi ancora una volta nella storia miranese snocciolando anche quest’anno numeri importanti. È la più visitata manifestazione florovivaistica del territorio infatti.
E sono attese oltre centomila persone in città, soprattutto in questo lunghissimo ponte della Liberazione dove molti, aveva fatto sapere il presidente della Pro Loco, Roberto Gallorini, torneranno per far visita alla città magari dove sono nati e ritrovarsi con amici e parenti. Ogni anno la protagonista è la nostra rosa. Rossa, gialla, blu, viola, bianca e rosa. E quest’anno nella locandina pensata per la quarantesima edizione della manifestazione c’è “Non solo rose” .
«La festa dei fiori a Mirano», dice Gallorini, «non è un mercato, è una mostra mercato, ci sono moltissimi espositori di qualità, con un target molto alto. Non solo rosa perché abbiamo anche le azalee, i rododendri. Il nostro è un lungo cammino di oltre quarant’anni che ha portato a una evoluzione sorprendente con la partecipazione di vivaisti e floricoltori super specializzati. Per noi è importante soprattutto la qualità della mostra perché chi viene deve trovare il bello presentato nel modo migliore. Ecco perché premiamo il miglior espositore, ma anche la miglior vetrina dei negozi del centro perché tutta la comunità è coinvolta in questa giornata».
E infatti al mattino i concorsi di vetrine in fiore, miglior espositore e miglior giardino. Il centro storico sarà chiuso con divieto di sosta già da oggi 24 aprile. Dalle 8 fino a cessate esigenze, divieto di sosta nei: primi dieci metri e ultimi 25 parcheggio di piazzale Garibaldi; davanti al civico 10 e 47 via Barche; lato sud dei “Mulini di Sotto” , via XX Settembre (civici 13 e 15); piazzetta “Lavoratori” . Il 25 aprile, centro chiuso al traffico. Dalle 4 del mattino alle 24: sospensione circolazione dei veicoli e divieto di sosta con rimozione forzata in: piazza Martiri, via XX Settembre, piazzale Pio XII, via Bastia Entro, via Castellantico, viale delle Rimembranze, via Bastia Fuori fino al civico n. 45, piazzale Garibaldi e via Barche sino all’intersezione con via Dante.
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