Fiocchi rosa in corsia al Civile di Venezia: Carolina batte tutti
Alle 3.33 conquista la veretta donata dall’orefice Romano. Poco più tardi all’Angelo di Mestre viene alla luce Ajesha

Interpress/Mazzega Venezia, 01.01.2017.- Ospadale Civile Venezia, Carolina la prima nata nel 2017 alla ULSS 3 Serenissima con la madre Elena Ferialdi ed il Papà Emiliano Doardi.ed il Gioielliere Mario Romano
VENEZIA. Il 2017 è iniziato nel migliore dei modi. Dall’augurale “Speriamo che sia femmina” alla conferma di un anno che inizia in provincia di Venezia all’insegna del rosa. In velocità, di parto, ha battuto tutti Carolina, nata a Venezia all’ospedale civile, da genitori veneziani. Un segno in una città minacciata dallo spopolamento.
Il primo vagito dell'anno è il suo ed ha anche un altro record, è la prima nata nella nuova maxi azienda sanitaria “Serenissima”. Ha visto la luce con parto naturale in acqua all'Ospedale Civile alle 3.33. Lunga 48 centimetri pesa 2.465 grammi. Felici i genitori: Elena Ferialdi, 31 anni, commessa alla vetreria "Arti veneziane" alla Giudecca e papà Emiliano Doardi, 42 anni, gondoliere al traghetto di Santa Sofia. «È il nostro primo figlio e doveva nascere lo scorso 25 dicembre». Elena ed Emiliano abitano in via Garibaldi nel sestiere di Castello. Ai primi dolori la corsa in ospedale.
«E' stata una camminata», racconta il papà, «Elena ha voluto andare a piedi, ogni due minuti si fermava. Le sono sempre stato vicino anche se ero emozionato e commosso. Appena nata ho cominciato a messaggiare, a twittare, a usare facebook». Attorno alla piccola i nonni materni, Lucia Terrin e Livio Ferialdi e quelli paterni Annarosa Tiozzo e Luciano Doardi.
Come da tradizione iniziata nel 1989 il primo nato a Capodanno riceve un dono speciale: una veretta in oro bianco con cinque diamanti taglio brilante. A consegnarla personalmente a mamma Elena è andato l'orefice Mario Romano che è partito dal suo negozio che si trova a Mestre all'angolo tra le vie Querini e Carducci. Per lui è la prima “consegna” a Venezia. «Per raggiungere l'ospedale mi sono anche perso tra le calli», ha detto l'orefice.
Tutto orgoglioso di quel batuffolo rosa, anche il primario del reparto, il professor Raffaele Cicciarella: «Le statistiche non ci favoriscono; in centro storico nascono meno di 500 neonati all'anno, pochi stranieri, tra questi cinesi e bengalesi. La piccola Carolina ha battuto tutti e ha già dei record».
La nata di Mestre. Il secondo posto pareva essere quello di Ajesha, nata all’ospedale dell’Angelo di Mestre alle 7.23 ma è stata battuta, invece, da Alessia, nata alle 7.13 all’ospedale di San Donà. Ajesha è figlia di Mohamudsul Hasan, 34 anni, da dieci in Italia e della mamma Efa Degum, 23 anni, arrivata da un anno per stare vicino al marito. La coppia abita a Mestre, il papà lavora in un ristorante di Venezia. E sono femmine anche le prime nate a Dolo e Mirano. Gli ultimi nati del 2016. Il 31 dicembre ci sono state due nascite: una a Chioggia (Anna Giulia, nata alle 18.07) e a Mestre ( Gioele, nato alle 23.29. All’ospedale dell’Angelo di Mestre i nati nel 2016 hanno quindi superato i 1.900 nati attesi. Il dato finale arriva a 1.940 nascite, bissando il risultato dello scorso anno. Il punto nascite dell’ospedale, hub provinciale, continua ad attrarre partorienti che scelgono la terraferma.
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