Finisce con l’auto nel fossato e muore

Eraclea. Aurelio Cuzzolin aveva 67 anni ed era un artigiano con la passione della pittura. L’incidente in via Ancillotto
Di Giovanni Cagnassi
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - ERACLEA - CUZZOLIN AURELIO
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - ERACLEA - CUZZOLIN AURELIO

ERACLEA. Incidente stradale mortale a Stretti di Eraclea, in via Ancillotto, verso la località Ponte Capitello. Un’auto è uscita fuori strada ieri verso le 14.30. Ha perso la vita, al volante della sua Fiat Marea, Aurelio Cuzzolin, 67 anni, residente in via Braida a Stretti. L’auto è piombata nel fossato lungo via Ancillotto, tra Stretti e la rotonda del Ponte Capitello, capovolgendosi senza lasciare scampo al conducente che si trovava alla guida. Sembra che l’uomo sia stato colto da un malore improvviso e abbia perso il controllo del veicolo mentre stava procedendo a velocità piuttosto moderata. L’auto è sbandata sulla sinistra, invadendo la corsia opposta. All’altezza del civico 78 ha colpito una passerella in cemento. Poi ha continuato la sua corsa impazzita fino a rovesciarsi nel fossato. Impossibile per l’automobilista cercare di controllarla. Il 67enne è rimasto intrappolato nell’abitacolo. Estratto dall’auto, con l’intervento di alcuni soccorritori che si sono fermati immediatamente dopo la fuoriuscita autonoma, Cuzzolin era purtroppo già gravissimo.

Sono intervenuti anche i sanitari del 118 che hanno cercato di rianimarlo subito dopo, ma ormai era troppo tardi ed è spirato poco dopo. Sul posto sono arrivati gli agenti della polizia locale di Eraclea che hanno chiuso la strada e coordinato i soccorsi. In via Ancillotto sono intervenuti dunque anche i vigili del fuoco di San Donà e la strada è stata riaperta al traffico dopo circa un paio d’ore. Lungo entrambe le direzioni di marcia si sono formate lunghe code e rallentamenti per circa un paio d’ore.Le onoranze funebri di Walter Gusso hanno ricomposto la salma nella cella mortuaria.

Aurelio era un artigiano e aveva lavorato per anni come dipintore, ma la sua passione era la pittura. Un uomo eclettico e pieno di energie, che tutti ricordano per il dinamico e la vivacità intellettuale e artistica. Aveva anche organizzato delle mostre delle sue opere a Eraclea Mare, diventando un artista piuttosto apprezzato. Sposato con Michelina Pagano, originaria della Puglia, si recava spesso nella regione del Sud Italia, affascinato dai suoi straordinari paesaggi che aveva ritratto anche nei suoi quadri pieni di colore e suggestione.

Ora si aspetta solo la data dei funerali, che saranno celebrati nella chiesa parrocchiale di Stretti, che non è ancora stata fissata in attesa del nulla osta della magistratura che dovrebbe arrivare a breve per l’ultimo saluto ad Aurelio.

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