Finisce al museo il bulldozer Acco

Portogruaro. Salvo il “mostro” d’acciaio che rischiava di essere demolito

PORTOGRUARO. Salvato dalla demolizione il bulldozer Acco, il più grande del mondo. Un mostro d'acciaio lungo dodici metri, alto 9 del peso di 183 tonnellate, sospinte da due motori da 675 cavalli l'uno. Era stato costruito negli anni Ottanta per essere destinato in Libia ma l'embargo contro l'allora colonnello Gheddafi, accusato all'epoca di essere coinvolto nel terrorismo internazionale, non consentì al “mostro” di arrivare nel deserto libico dove avrebbe dovuto operare.

Da allora, dopo essere stato esposto alla Samoter di Verona, è rimasto confinato nel capannone della ditta Acco a Portogruaro, senza aver mai potuto dare dimostrazione della sua potenza. Dopo la chiusura della ditta, stava per essere demolito per ricavarne pezzi di ricambio. Ed è stato a questo punto che i fratelli Valerio sono intervenuti acquisendo il bulldozer per arricchire la loro collezione di trattori d'epoca nella sede dei vivai Bejaflor. Sarà un trasporto eccezionale, una vera impresa vista la mole del mezzo, ma poi potrà vivere i suoi momenti di gloria in quanto la mostra dei trattori d'epoca dei Valerio, potrà essere visitata e quindi il Biggest Acco ammirato da scolaresche e appassionati.

Gian Piero del Gallo

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