Finanziamenti aggiuntivi per coprire tutto il 2014

Scuole sporche: li chiederà al governo la Manutencoop, ottimista il presidente Premiati nella sede mestrina i figli dei dipendenti che si sono distinti a scuola
Premiazione degli studenti meritevoli figli dei dipendenti Manutencoop a cui è stata assegnata una borsa di studio
Premiazione degli studenti meritevoli figli dei dipendenti Manutencoop a cui è stata assegnata una borsa di studio

«Faremo pressioni sul Governo per far sì che i prossimi finanziamenti aggiuntivi coprano il periodo che va da aprile a fine 2014. Queste coperture finanziarie limitate del servizio generano un senso di precarietà: ad ogni scadenza ci troviamo al punto di partenza, cioè forniamo un servizio limitato. È una situazione che scontenta noi, gli operatori della scuola e si ripercuote sui bambini e sui genitori». A parlare così, dopo la premiazione di giovani studenti, è Claudio Levorato, il presidente di Manutencoop, l’azienda che ha vinto l’appalto delle pulizie in Veneto ma che, con un budget limitato, ha dovuto drasticamente ridurre le ore, creando la protesta veemente delle addette alla pulizia e dei genitori dei bambini per le aule sporche. Levorato spiega che a fine marzo i problemi nelle scuole di Venezia e provincia potrebbero essere gli stessi di inizio anno. Ma è ottimista: «Credo che stavolta sarà trovata con il Governo una soluzione che duri fino a fine anno».

Ieri intanto è stato anche un giorno di festa. Manutencoop infatti ha premiato nella sede in via Porto di Cavergnago gli studenti migliori, figli dei dipendenti, del Triveneto con borse di studio. Tra i premiati c’erano 10 ragazzi veneziani, 8 delle superiori e 2 e universitari. La cerimonia di premiazione di Mestre era una tappa di un tour che sta toccando tutte le sedi nella Penisola. A consegnare gli assegni premio simbolici (i ragazzi ritireranno poi alle Poste l’importo di 400 euro per gli studenti delle superiori, mille per gli universitari), oltre a Levorato è intervenuto il direttore del Triveneto, Giuliano Di Bernardo. Del premiati di ieri, oltre il 90% sono ragazzi figli di operai, in larga parte addetti alle pulizie, 6 sono figli di lavoratori immigrati. «Siamo particolarmente orgogliosi di questi numeri: considerato che le borse vengono assegnate esclusivamente per merito», ha detto Levorato. La “prima della classe” tra gli studenti delle superiori è stata Ilaria Nericcio di Chioggia, diplomatasi al liceo scientifico, nell’anno 2012-2013, con 91/100. Tra gli universitari il migliore è Federico Nardin, veneziano, studente di Scienze Politiche a Milano, con una media del 28,9.

Alessandro Abbadir

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